FuoriFestival! Filippo La Porta per un nuovo Rinascimento
Rinascimento Culturale non si ferma. Dopo le 18 serate sold out e le oltre 6000 presenze fatte registrare nell’ultima edizione del Festival, la manifestazione ideata e promossa dall’omonima associazione sotto la direzione artistica di Alberto Albertini e quella organizzativa di Fabio Piovanelli, organizza nelle prossime settimane un FuoriFestival! Nuovi appuntamenti dedicati alla ricerca di una bussola per orientarsi in questi tempi spesso così confusi. Si comincia con Filippo La Porta, poi si continuerà nel 2020 con Barbara Mazzolai, infine per chi vuole diventare più di un semplice spettatore ma condividere la missione di Rinascimento è attivo fino al 30 gennaio la possibilità di sostenere il festival attraverso un’iniziativa di crowfounding.
L’appuntamento
L’incontro con Filippo La Porta, dal titolo “Eretico controvoglia. Nicola Chiaromonte: una vita tra giustizia e libertà” nel dettaglio è in programma il prossimo mercoledì 18 dicembre alle ore 18.30 presso Palazzo Martinengo delle Palle (Via San Martino della Battaglia, 18 – Brescia). Il saggista e critico letterario, collaboratore tra gli altri de l’Unità la Repubblica, il Corriere della Sera, il Manifesto e numerose altre testate e già ospite nelle edizioni passate del Festival, dialogherà con l’onorevole Paolo Corsini, ripercorrendo le orme, la vita e le idee di Nicola Chiaromonte, pensatore e intellettuale del 900′.
Un secondo momento Fuori-Festival sarà invece in programma a gennaio, con la biologa Barbara Mazzolai, direttore del Centro di MicroBioRobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Pontedera (Pisa), per scoprire come “la natura geniale cambierà il mondo: i robot del futuro e le piante.” Inizialmente in programma per il 19 dicembre l’appuntamento è stato spostato al 30 gennaio 2020 presso il comune di Gussago.
Un festival che quest’anno diventa sempre più condiviso: Fino al 31 gennaio 2020 andando sul sito: www.retedeldono.it/it/progetti/rinascimento-culturale/festival-rinascimento-culturale sarà possibile donare un contributo, anche simbolico, a sostegno del festival. Quest’anno infatti Rinascimento Culturale ha partecipato al bando “Rete del Dono della Cultura” promosso da Rete del Dono, una tra le maggiori piattaforme di crowdfunding in Italia, e UBI Banca, ed è stato selezionato tra i numerosi progetti presentati da tutta la penisola.