Aeranti-Corallo chiede che il governo sostenga con decisione l’informazione radiotelevisiva locale

■ Le radio e le tv locali sono in prima linea nell’informazione sul territorio relativa all’emergenza sanitaria Covid-19. Al riguardo, l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore Aeranti-Corallo, ha

affermato:

“Attraverso i propri microfoni e le proprie telecamere, le radio e le tv locali, con l’eccezionale impegno dei propri giornalisti e dei propri tecnici, tengono costantemente informati i cittadini dei rispettivi territori su tutti gli aspetti dell’epidemia in atto.

In questo contesto – ha proseguito Rossignoli – appare evidente che tale ruolo informativo, di interesse pubblico, debba essere pienamente garantito e agevolato.

Per questo – ha aggiunto Rossignoli – Aeranti-Corallo chiede che il Parlamento, in sede di conversione del Decreto legge n. 18/2020 (c.d.”Decreto cura Italia”) introduca specifiche norme per il sostegno del settore radiotelevisivo locale, finalizzate a fronteggiare l’attuale situazione che sta causando una gravissima riduzione dei ricavi pubblicitari.

In mancanza di adeguate ed efficaci misure di sostegno economico – ha concluso Rossignoli – molte emittenti potrebbero essere costrette a cessare l’attività, con evidente, gravissimo nocumento per l’informazione locale nel nostro Paese”.