Fondazione Infanzia Ronald McDonald e Fondazione Casa di Dio Onlus insieme fino al 2026 per Casa Ronald Brescia
Fondazione per L’Infanzia Ronald McDonald e Fondazione Casa di Dio Onlus rinnovano la loro collaborazione fino al 2026 per permettere alle famiglie dei piccoli pazienti ricoverati presso l’Ospedale dei bambini ASST Spedali Civili di essere ospitate all’interno di Casa Ronald Brescia. È stata infatti confermata a Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia la cessione d’uso gratuito della struttura che, dal 1 gennaio 2008, ha accolto quasi 1.500 persone, di cui 243 solo nell’ultimo anno.
All’interno di Casa Ronald Brescia, Fondazione per L’Infanzia Ronald McDonald ospita le famiglie dei bambini ospedalizzati presso gli Spedali Civili che necessitano di cure lontano da casa, permettendo così l’adozione di un modello di cura in cui la famiglia è attivamente coinvolta nel percorso di cura e offrendo, allo stesso tempo, un luogo dove poter disporre di un ambiente confortevole e in grado di favorire la condivisione delle esperienze. Un servizio che Fondazione per L’Infanzia Ronald McDonald ha garantito anche durante l’emergenza legata alla diffusione del COVID-19, rimanendo vicino a chi ha bisogno. Diverse sono state infatti le attività implementate all’interno di Casa Ronald Brescia per preservare la salute e il benessere degli ospiti e degli operatori: dalla dotazione di presidi agli operatori a nuovi servizi alle famiglie come spesa, trasporti, e supporto psicologico.
«Siamo molto felici e grati di proseguire l’accoglienza in casa Ronald Brescia grazie alla Fondazione Casa di Dio, un partner per noi prezioso che rende possibile compiere il nostro servizio operando al meglio nella loro splendida casa. Il rinnovo di questa partnership avviene in un momento e in un contesto così difficile in cui la città di Brescia è stata duramente e fortemente colpita: tutto ciò rappresenta un segno di speranza per i bambini, le famiglie, gli operatori, i volontari e tutto il territorio bresciano» dichiara Fabio Calabrese, Presidente di Fondazione per L’Infanzia Ronald McDonald in Italia.
Così Irene Marchina, presidente di Fondazione Casa di Dio Onlus «La Fondazione opera nella città di Brescia dalla metà del 1500 e la sua vocazione di aiuto e sostegno alle fasce più deboli della popolazione nasce proprio da momenti di crisi sanitaria, economica e sociale, purtroppo non dissimili da quelli che stiamo vivendo oggi. È proprio a seguito di gravi epidemie e carestie che sono nati i cosiddetti “Pii Luoghi”, poi accorpati nella nostra Fondazione. Questi enti si sono sempre occupati della tutela degli orfani, degli anziani, dei bisognosi, soprattutto grazie a generosi lasciti. Anche se oggigiorno la nostra Fondazione è impegnata nella cura degli anziani, desideriamo rendere ancora onore ai tanti benefattori che si sono spesi nell’ambito della tutela dei minori. Ci sembrava naturale continuare a sostenere questo ambito attraverso la messa a disposizione della “Casa dei Bambini Faustino Rossini” in una bella zona verde di via Val Barbisona a titolo completamente gratuito».
Casa Ronald Brescia, che può contare su una superficie interna di 745 mq e di un’area verde di 500 mq, mette a disposizione dei suoi ospiti 7 appartamenti completamente arredati e spazi comuni per le attività di svago e di condivisione. La struttura offre anche una sala attrezzata utilizzabile su richiesta dagli specialisti dei reparti ospedalieri per le attività psicomotorie dei bambini, che vengono per la maggior parte dai reparti Centro Trapianto Midollo Osseo, Oncoematologia e Chirurgia del vicino Ospedale dei bambini ASST Spedali Civili Brescia.
Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia
La Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia è un’associazione no profit, nata nel 1974 negli Stati Uniti e nel 1999 in Italia, con l’obiettivo di creare, trovare e sostenere progetti che contribuiscono a migliorare in modo diretto la salute e il benessere dei bambini e delle loro famiglie. Un bambino gravemente malato deve spesso curarsi lontano dalla sua città. Fondazione Ronald si propone di costruire, acquistare o gestire Case Ronald ubicate nelle adiacenze di strutture ospedaliere e Family Room, situate direttamente all’interno dei reparti pediatrici, per offrire ospitalità e assistenza ai bambini malati e alle loro famiglie durante il periodo di cura o terapia ospedaliera. Fondazione Ronald tiene la famiglia vicina quando la cura è lontana, perché stare insieme migliora il loro benessere. Attraverso i suoi programmi – Casa Ronald e Family Room – non solo consente l’accesso a cure d’eccellenza, ma supporta le famiglie, permette loro di essere attivamente coinvolte nella cura dei propri figli e favorisce l’implementazione del modello di cura Family Centered Care.
Oggi in Italia le Case sono 4: due a Roma, una a Brescia e una a Firenze, cui si aggiungono una Family Room all’interno dell’Ospedale S. Orsola di Bologna e una all’interno dell’Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria. Dal 1999 ad oggi, nel corso della sua attività in Italia, Fondazione ha supportato più di 43.000 bambini e famiglie, offrendo oltre 220.000 pernottamenti.
Fondazione Casa di Dio Onlus
La Fondazione Casa di Dio Onlus è un’importante istituzione del welfare di Brescia che opera principalmente nel settore dell’assistenza agli anziani. La missione della Fondazione consiste nel perseguire la solidarietà sociale, in particolare nei settori della beneficenza, assistenza sociale, socio-sanitaria e sanitaria, a favore delle persone fragili in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari, in particolare anziani, minori e disabili, autosufficienti e non, in stato di bisogno o disagio sociale. In questo ambito le Residenze Sanitarie Assistenziali “Casa di Dio “, “Alessandro Luzzago “, “Livia Feroldi” e “La Residenza” si propongono proprio come luoghi accoglienti e “familiari” grazie a personale altamente qualificato ed alla cura dedicata ad ogni singolo ospite. Oltre ai servizi RSA, la Fondazione mette a disposizione del territorio un nucleo specializzato Alzheimer, un Centro Diurno Integrato, 19 Minialloggi protetti, un servizio domiciliare “RSA aperta”, e due comunità alloggio per anziani.