OpenUp Festival 2020: la serata di giovedì 23 luglio
OpenUp Festival 2020- 8° EDIZIONE, Festival della città aperta alle differenze
Giovedì 23 luglio OPEN-UP dedica la giornata alla cinematografia di genere con la proiezione di “Zen sul ghiaccio sottile”.
Giovedì 23 luglio alle 21:30, sempre nella cornice del Cortile del Broletto, verrà proiettato il film ZEN SUL GHIACCIO SOTTILE. Un film del 2018, opera prima di Margherita Ferri con protagoniste Eleonora Conti e Susanna Acchiardi. Il film è stato prodotto da Chiara Galloni e Ivan Olgiati per Articolture, sviluppato all’interno del programma Biennale College Cinema, con il sostegno economico de la Biennale di Venezia.
Riconoscimenti
2013 – Premio Solinas – Storie per il cinema
Menzione Speciale per il Soggetto a Margherita Ferri
2018 – Premio Vivere da Sportivi il Fair-play al cinema
Menzione Speciale a Margherita Ferri
2019 – Bari International Film Festival
Premio Nuovo Imaie come Miglior Attrice Rivelazione a Eleonora Conti
Maia, detta Zen, è una sedicenne irrequieta e solitaria che vive in un piccolo paese dell’Appennino emiliano. È l’unica femmina della squadra di hockey locale e i suoi compagni non perdono occasione di bullizzarla per il suo essere maschiaccio. Quando Vanessa – l’intrigante e confusa fidanzata di un giocatore della squadra – scappa di casa e si nasconde nel rifugio della madre di Maia, tra le due nasce un legame e Maia riesce per la prima volta a confidare i dubbi sulla propria identità di genere. Entrambe spinte dal bisogno di uscire dai ruoli che la piccola comunità le ha forzate a interpretare, Maia e Vanessa iniziano così un percorso alla ricerca della propria identità e sessualità, liquide e inquiete come solo l’adolescenza sa essere.
“Zen sul ghiaccio sottile è una storia di formazione, che segue il percorso emotivo di Maia, detta Zen: un’adolescente in cerca della propria identità di genere, per questo incompresa e bullizzata dai propri coetanei. Come regista, mi è sempre interessato dare vita e centralità a personaggi che vivono ai margini delle proprie comunità. Il film infatti racconta il disagio e le lotte che deve affrontare chi non si conforma ai ruoli di genere e all’eteronormatività imposta dalla nostra società. Ho cercato di raccontare la storia di Maia giustapponendo le sue emozioni al paesaggio dell’Appennino emiliano, bellissimo e dimenticato. Ho voluto esplorare la relazione tra la “produzione del paesaggio” e l’identità di chi vive quei territori, lavorando sull’idea di “paesaggio emotivo”: uno strumento per stimolare lo spettatore visivamente e accompagnarlo nella dimensione più profonda dei personaggi”. (La regista, Margherita Ferri)
L’evento è organizzato da CFS (Coordinamento Formazione Scuole per il rispetto delle persone LGBTI). La proiezione è gratuita.
COVID-19 Per organizzare al meglio e rispettare le norme anti covid vigenti, chiediamo la massima collaborazione anche al pubblico. Invitiamo il pubblico a portare la mascherina e indossarla, mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro con le altre persone, presentarsi con buon anticipo dall’orario indicato per l’inizio dell’evento scelto, non creare assembramenti e prendersi cura di uscire dal palazzo appena l’evento è concluso.
I luoghi del festival
- Cortile del Broletto – Piazza Paolo VI Brescia
- Mediateca – Piazza Paolo VI Brescia
In caso di pioggia gli eventi (tranne la Biblioteca vivente I_LIBER) si spostano a Spazio Teatro IDRA a MO.CA – Centro per le Nuove Culture in via Moretto, 78
Il comitato organizzativo di OpenUp è composto dalle Associazioni
CFS (Coordinamento Formazione Scuole per il rispetto delle persone LGBTI)
Agedo
Orlando Comitato Territoriale Arcigay Brescia
Donne di Cuori
Fabbrica Sociale del Teatro
APS Residenza IDRA
Famiglie Arcobaleno
Alilò Futuro Anteriore
Amnesty International
Chiesa Pastafariana Italiana
Residenza IDRA