Zaino in spalla: Rifugio Prudenzini
RIFUGIO PRUDENZINI
Oggi facciamo insieme una bella escursione in Val Saviore alla scoperta dei suoi laghi, fino al Rifugio Prudenzini che si trova alla base delle imponenti pareti del Corno Miller, e del Corno e Cornetto di Salarno.
Cominciamo la nostra escursione al Rifugio Prudenzini raggiungendo la localitΓ di partenza, Fabrezza, dal paese di Saviore dellβAdamello.
Per arrivare a Fabrezza bisogna percorrere da prima la statale che porta in alta val Camonica, seguire quindi le indicazioni per Saviore dell’Adamello, superato il paese che da appunto il nome alla valle troveremo la localitΓ Fabrezza.
Parcheggiato presso il Rifugio Stella Alpina prendiamo la mulattiera con segnavia nΒ° 14 che attraversa il torrente e prosegue salendo a tornanti.
Successivamente dopo aver percorso un tratto pianeggiante che ci porta fino a un ponticello, dove ignoriamo la deviazione per il lago di Bos, raggiungiamo dopo aver attraversato il torrente, la malga Macesso di Sotto e dopo alcuni tornanti la malga Macesso di Sopra a quota 1935 mt.
Da questo punto possiamo scorgere la diga del lago Salarno che raggiungiamo dopo aver attraversato un pianoro e passato qualche tornate.
Da qui seguiamo sempre il sentiero nΒ° 14 che costeggia la sponda sinistra del lago, passiamo per il lago Dosazzo e iniziamo a vedere il Rifugio Prudenzini a 2235 mt dal quale ci separa un tratto di ripida salita, che comunque visto l’orario e l’appetito, facciamo abbastanza agevolmente.
Giunti al rifugio, dopo circa due ore e mezza di camminata, ci gustiamo un meritatissimo piatto tipico a base di funghi e selvaggina, quindi dopo aver riposato un po’, e ripreso le forze riscendiamo a valle dallo stesso sentiero fatto per salire, fino a raggiungere la localitΓ di Fabrezza e quindi la nostra automobile.
Buona giornata
Claudio Gilberti