Lombardia in giallo, Coldiretti: a Brescia riaprono 7mila ristoranti e bar
Con il passaggio in zona gialla, nella sola provincia di Brescia riaprono oltre 7mila tra ristoranti, bar, pizzerie- oltre che gli agriturismi bresciani che sono oltre 350 – dopo oltre un mese di chiusura che ha provocato una perdita di fatturato stimata di oltre 130 milioni di euro a livello provinciale e almeno un miliardo di euro a livello regionale. E’ quanto afferma Coldiretti in riferimento all’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, che porta la Lombardia in zona gialla da domenica 13 dicembre.
Gli effetti della chiusura delle attività di ristorazione – continua Coldiretti – si sono fatti però sentire a cascata sull’intera filiera agroalimentare con disdette di ordini per le forniture di molti prodotti che trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco. A pesare – conclude Coldiretti – sono state anche le limitazioni a carico delle oltre mille aziende agrituristiche con attività di ristorazione che si trovano in grande difficoltà quest’anno per le misure di contenimento già adottate e il crollo del turismo.
Le limitazioni alle attività di impresa – conclude Coldiretti – devono dunque prevedere un adeguato e immediato sostegno economico lungo tutta la filiera per salvare l’economia e l’occupazione in un settore chiave del Made in Italy.