Covid, Coldiretti: Brescia gialla, riaperti 7mila tra bar e ristoranti

Con il passaggio in zona gialla riaperti in Lombardia per il servizio al tavolo o al bancone circa 7mila tra bar, ristoranti, pizzerie, oltre che gli agriturismi, dopo le chiusure e le limitazioni imposte dallโ€™emergenza Covid19. Eโ€™ quanto afferma ย Coldiretti Brescia in riferimento alla nuova mappa dei colori che promuove quasi tutta Italia, con lโ€™eccezione di Umbria, Puglia, Sardegna, Sicilia e la Provincia di Bolzano ancora arancioni.

Le riaperture โ€“ sottolinea Coldiretti Brescia –ย rappresentano unโ€™opportunitร  per il ritorno alla normalitร  di oltre 1,2 milioni di persone residenti in provincia di Brescia, ma รจ anche unโ€™importante boccata di ossigeno per le attivitร  di ristorazione che si classificano tra quelle piรน duramente colpite dalle misure restrittive. A livello italiano โ€“ stima la Coldiretti su dati Ismea โ€“ si registra un crack senza precedenti per la ristorazione nazionale, che nel 2020 dimezza il fatturato (-48%) per una perdita complessiva di quasi 41 miliardi di euro.

Nelle regioni gialle a minore criticitร  โ€“ sottolinea Coldiretti Brescia โ€“, le attivitร  di ristorazione al tavolo sono comunque consentite solo dalle ore 5 alle 18 con la possibilitร  della consegna a domicilio, nonchรฉ fino alle ore 22 della ristorazione con asporto. Le limitazioni fino alle 18 per i bar riducono ulteriormente la sostenibilitร  economica per giustificare le aperture, tanto che in molti preferiscono mantenere le serrande abbassate. Lo stop and go delle ordinanze per le aperture e le limitazioni presenti creano infatti ostacoli alla programmazione delle attivitร  che si fondano su acquisto e vendita di prodotti deperibili.

Le limitazioni alle attivitร  di impresa โ€“ conclude Coldiretti Brescia โ€“ devono dunque prevedere un adeguato e immediato sostegno economico lungo tutta la filiera per salvare lโ€™economia e lโ€™occupazione ma serve anche una riflessione sulla possibilitร  di apertura serale dei ristoranti anche alla luce delle importanti misure di sicurezza adottata, quali il distanziamento dei posti a sedere facilmente verificabile, il numero strettamente limitato e controllabile di accessi, la registrazione dei nominativi di ogni singolo cliente ammesso.