La bresciana Akòmi tra i fondatori dell’hub G-Gravity, motore di innovazione e sostenibilità
Parla anche bresciano G-Gravity, hub milanese di innovazione e centro di competenza dedicato all’Open Innovation, al Venture Building e allo sviluppo di servizi e prodotti innovativi con un approccio verticale sui settori Healthcare, Open Finance e Green Economy, che si è presentata al grande pubblico nella Milano Digital Week il 17 marzo.
G-Gravity coniuga uno spazio fisico con una superficie di oltre 1.000 metri quadri, all’interno di uno storico edificio milanese – costruito negli anni ’30 su progetto dell’architetto Giò Ponti – e la community digitale, denominata X-Know, dove gli innovatori di G-Gravity opereranno e svilupperanno idee, knowledge e iniziative in modalità collaborativa.
«G-Gravity – racconta il CEO Roberta Gilardi – nasce per supportare le aziende nello sviluppo del business, accelerando il loro percorso di innovazione con un approccio sostenibile, responsabile e inclusivo incentrato sulle persone. Vogliamo promuovere e incoraggiare ulteriormente l’imprenditorialità portando l’innovazione ad un livello più avanzato attraverso una proposta collaborativa, integrata e aperta, basata su conoscenze, competenze e connessioni sia italiane che estere. Definirei, quindi, G-Gravity come un piccolo universo in cui pianeti e satelliti interagendo tra loro generano nuovi campi gravitazionali e nuove energie».
Tra questi “pianeti” c’è la bresciana akòmi, che partecipa al progetto promosso da G2 Startups, acceleratore di startup e abilitatore di processi innovativi per le imprese, con i co-fondatori Cube Labs Srl, Innexto Asset management Sicav Sif, So.ge.fid. Spa, Maurizio Goetz, Laura Gatti, Ugo Cosentino, Nicolas Diers, Francesco Rossi, Renato Del Grosso, Alessandro Belli, Stefano Laurenti e Carlo Brianza.
In G-Gravity, akòmi porta il know-how e l’approccio innovativo alla comunicazione multicanale sviluppato in oltre 10 anni di attività al fianco di realtà che operano in diversi settori: assicurativo, finanziario, sanitario, cultura, turismo.
«In un mondo in continua trasformazione – spiega Giordano Apostoli, fondatore e presidente di akòmi – crediamo che il nostro ruolo vada oltre la comunicazione intesa nel senso più tradizionale. Interpretiamo il nostro lavoro soprattutto come un affiancamento alle aziende che accompagniamo in nuovi percorsi di crescita grazie alle competenze multidisciplinari del nostro team e ad un approccio collaborativo, basato sul coinvolgimento del cliente stesso, con cui cerchiamo di costruire una sinergia all’interno della quale “contaminarci” a vicenda».
Una visione che è perfettamente in sintonia con quella di G-Gravity, che, ispirandosi al paradigma dell’Open Innovation, mette al centro i Business Ecosystems, aiutando i clienti nella pianificazione e nell’implementazione della propria strategia di innovazione e nell’interpretazione dei driver di cambiamento: megatrend, tecnologie, sostenibilità.
«Ci è sembrato naturale proseguire la nostra storia – aggiunge Nicola Ghislanzoni, amministratore e fondatore di akòmi – partecipando alla nascita di G-Gravity, che rappresenta un modello innovativo che integra diverse competenze per affiancare le imprese nelle grandi sfide che ci attendono, ad esempio, sul fronte dell’Healthcare».
Proprio alla salute è dedicato il primo progetto di G-Gravity, che entra subito nel vivo delle proprie attività con la “Digital Healthcare Sandbox”, laboratorio permanente che punta a coinvolgere aziende pubbliche e private, startup e altri soggetti chiave nella filiera della salute, per creare un vero e proprio sistema di servizi di telemedicina e telediagnostica capace di innovare la gestione del Patient Journey sul territorio e supportare il servizio sanitario messo in grande difficoltà dalla pandemia.
Anche di questo si parlerà nella prima uscita pubblica di G-Gravity, durante la Milano Digital Week, il maggior evento italiano dedicato al digitale che, dal 17 al 21 marzo, quest’anno tratterà il tema “La città equa e sostenibile”.
akòmi sarà tra i protagonisti dell’incontro “Milano Health City” organizzato da G-Gravity, in programma oggi 18 marzo dalle 14 alle 18, durante il quale si esplorerà il tema dell’innovazione nella salute nei percorsi di prevenzione e cura.
L’intervento di akòmi si focalizzerà sul tema “Product & Service Design for Ageing”, in cui verrà trattato anche il tema sul futuro delle farmacie.
«La pandemia ci ha dimostrato quanto la farmacia possa essere un riferimento per il territorio e in particolar modo per gli anziani; la farmacia del futuro potrà avere un ruolo centrale nell’economia delle città, ma dovrà evolversi per adattarsi agli scenari futuri», anticipa Apostoli.
«In un momento di grande cambiamento e di sfide importanti, anche alla luce della pandemia – conclude Ghislanzoni – siamo orgogliosi di poter portare la nostra esperienza e la nostra visione in un contenitore prestigioso come la Milano Digital Week, punto di riferimento per chi si occupa di evoluzione digitale in Italia, tema cardine per lo sviluppo del Paese».