Il Brescia torna alla vittoria casalinga 2-0 al Pontedera

C’era un doppio obiettivo da centrare per il Brescia Calcio Femminile alla vigilia della sfida della 24a giornata di Serie B contro il già retrocesso Pontedera: conquistare tre punti vitali per la rincorsa alla salvezza e spezzare il tabù casalingo che vedeva le Leonesse non festeggiare fra le mura amiche addirittura dal 29 novembre scorso (1-0 al Cesena). Entrambi centrati in pieno: grazie ad una prestazione solida, intelligente e di grande intensità le biancoblu battono 2-0 le toscane di mister Ulivieri grazie alle reti di Brayda e Luana Merli fra il 33′ e il 35′ del primo tempo.

LA GARA

Mister Maria Macrì deve rinunciare all’ultimo momento a Denise Brevi: al suo posto sulla fascia sinistra di difesa va Parsani; completano la linea arretrata Viscardi a destra con Locatelli e Galbiati in mezzo davanti a Gilardi in porta; centrocampo composto da Previtali, Magri e Ghisi con tridente offensivo formato da capitan Brayda e le due Merli, Cristina e Luana. Arbitra la signora Gasperotti di Rovereto.

C’è un gran caldo ad Ospitaletto, con il termometro ampiamente sopra i 20 gradi: fattore sicuramente da tenere in considerazione per entrambe le squadre; il Brescia prima del fischio d’inizio espone uno striscione di incitamento per Giampaolo Valnegri, preparatore dei portieri biancoblu. Il film della partita è chiaro fin dalle primissime battute: Brescia a fare la partita, Pontedera a contenere e ripartire in contropiede. Il primo squillo è del Brescia al 5′ con Viscardi imbeccata da Luana Merli, ma la conclusione dell’esterna non è positiva. Al 12′ ci prova Brayda, ma la sua conclusione è alta. Al 15′ la prima nitida palla gol per le Leonesse: lancio lungo di Locatelli dalle retrovie che trova Cristina Merli che si presenta a tu per tu con Bulleri ma la fantasista calcia addosso al portiere in uscita. Al 17′ punizione dal limite per il Brescia: sul pallone Cristina Merli non riesce a far abbassare il pallone. Al 26′ altra palla gol per il Brescia: Brayda vince un contrasto e arriva davanti a Bulleri in posizione defilata: la numero 7 cerca il palo lontano ma il portiere del Pontedera tocca quel tanto che basta per deviare in corner. Al 33′ il meritato vantaggio del Brescia: stacco imperioso di Brayda da corner battuto da Cristina Merli e pallone che si infila sotto l’incrocio. Neanche il tempo di esultare che il Brescia raddoppia: al 35′ Brayda smorza col petto un pallone che Luana Merli raccoglie, salta di slancio due avversarie e davanti a Bulleri non sbaglia. Ottavo centro in campionato per la top scorer biancoblu. Al 41′ ci prova ancora Cristina Merli, ma Bulleri para senza troppi patemi.

Nella ripresa, al 3′, Brescia vicino al terzo gol con Previtali che riceve a centro area da Ghisi, migliore in campo del Brescia, ma non riesce a tenere basso il pallone che vola sopra la traversa. Al 12′ Luana Merli controlla in corsa il pallone e cerca il tiro con il destro: para Bulleri. Al 19′ Brayda cerca l’angolino con un tiro da fuori: pallone largo non di molto. Al 20′ le prime mosse dalla panchina bresciana: entrano Colombo e Barcella al posto di Brayda e Previtali; più avanti entreranno Ronca e Massussi per Parsani e Cristina Merli e Martino per Luana Merli. Nell’ultima parte di gara i ritmi comprensibilmente si abbassano e il Pontedera cerca di rendersi pericoloso: al 28′ Maffei va in tuffo di testa su un cross proveniente dalla sinistra e scheggia il palo. Al 32′ Ronca trova Luana Merli con un cross dalla destra: l’attaccante va in acrobazia con il destro ma non impensierisce Bulleri. Al 44′ Ronca prova la conclusione dal limite, ma il suo tiro è alto.

Dopo tre minuti di recupero arriva il fischio finale di una gara condotta con autorità e il giusto piglio da parte del Brescia, che si affaccia così ad una settimana densa di impegni nella maniera giusta: ora la zona retrocessione è a tre punti, e il Brescia avrà anche da recuperare la gara contro la Riozzese Como mercoledì sera (ore 20) in casa delle lariane, prima di viaggiare in casa del Pomigliano domenica prossima.

LE INTERVISTE

Ovviamente soddisfatto il commento di mister Maria Macrì: «Sicuramente una buona gara nella quale era fondamentale conquistare i tre punti, e anche i risultati dagli altri campi ci favoriscono. Ora recuperiamo le energie e andiamo a Como per cercare di fare un’altra prestazione positiva e conquistare altri punti. Sono convinta che saremo in grado di salvarci anche prima dell’ultima giornata. Per quanto riguarda la partita, dopo i primi minuti in cui abbiamo carburato, la squadra ha espresso un buon calcio e avremmo potuto segnare almeno un altro paio di gol. Comprensibile il calo dell’intensità nell’ultimo quarto di partita, ma c’era davvero un gran caldo. Sicuramente un ottimo viatico per le prossime due partite contro Como e Pomigliano».

«Avevamo preparato la partita contando di partire forte – le parole del vice allenatore del Brescia, Fabio Treccani – perché l’approccio era fondamentale contro una squadra già retrocessa ma che sapevamo che non avrebbe regalato nulla come giusto che fosse. Nel primo tempo oltre ai due gol sono arrivate altre occasioni e abbiamo spinto forte andando al riposo sul doppio vantaggio. Nella ripresa, anche forse un po’ a fatica, avremmo potuto gestire meglio qualche pallone ma va bene così, in questo momento della stagione soprattutto. Tornavamo a giocare dopo 20 giorni e non era semplice, quindi era importante conquistare i tre punti». Anche dal punto di vista caratteriale la squadra ha dato ottime risposte: «Sì, forse il discorso della vittoria in casa che mancava da tanto tempo ci ha limitato mentalmente e questo ti condiziona. Oggi era indispensabile tornare alla vittoria e dopo una fase di studio le ragazze hanno giocato con intensità e grande voglia». Sette giorni fondamentali ora, visto che mercoledì c’è il recupero a Como e domenica prossima altra trasferta a Pomigliano: sarà importante anche magari gestire le energie? «Le ragazze stanno bene, e oggi credo che l’abbiano dimostrato, si vede che abbiamo fatto un buon lavoro in questi venti giorni. E’ vero che ci sarà un po’ da gestire, ma è vero anche che sono le ultime due settimane, quindi bisogna dare tutto e andare a Como per un’altra battaglia. Vedremo domani qual è la condizione generale, ma non dobbiamo stare a pensarci troppo, ovviamente chi sta meglio andrà in campo, ma l’obiettivo è fare quei punti che ci mancano per la salvezza il prima possibile».

Tra le migliori in campo Laura Ghisi: «Abbiamo giocato tutte una bella partita. Sapevamo dell’importanza della posta in palio e ce l’abbiamo fatta. Abbiamo condotto bene la partita e trovare il doppio vantaggio nel primo è stato sicuramente decisivo». Pesava un po’ psicologicamente il fatto di non riuscire a vincere in casa? «Pesava molto. Oggi eravamo consapevoli che dovevamo tornare a vincere fra le mura amiche. La presidente Clara Gorno ci ha spronate, incitate, e ci ha detto che in casa non ce ne deve essere per nessuno. Quindi sì, il tabù c’era e si faceva sentire, però siamo riuscite a superare questa barriera». Con quale spirito si arriva ai prossimi impegni? «Questi tre punti ci danno tanta spinta in più, ce la metteremo tutta per raggiungere l’obiettivo il prima possibile».

Ha aperto le marcature con un gran colpo di testa e servito l’assist decisivo per il 2-0 di Luana Merli: Veronique Brayda, capitano del Brescia, sugli scudi contro il Pontedera. «Sono contenta per me ma soprattutto per la squadra. Avevamo bisogno di una buona prestazione che ci potesse portare a vincere. E’ stato un bel gol, ma Cristina me l’ha messa proprio lì, dovevo solo appoggiarla. Sono contenta anche per Luana che cercava il gol da un po’. Non possiamo mollare nulla perché mercoledì si torna in campo a Como e sarà un’altra battaglia». Una battaglia alla quale il Brescia arriva come? «Pronto. Per portare a casa i tre punti».

Brescia-Pontedera 2-0

Brescia Gilardi, Parsani (27’ st Ronca), Locatelli, Galbiati, Viscardi, Ghisi, Magri, Previtali (20’ st Barcella), Brayda (20’ st Colombo), Cristina Merli (27’ st Massussi), Luana Merli (37’ st Martino). (Meleddu, Verzeletti, Pasquali, Assoni). Allenatore Macrì

Pontedera Bulleri, Rizzato, Sidoni, Carrozzo (17’ st Dahima), Iannella, Gavagni, Consoloni (1’ st Dantoni), Maffei, Pantani, Del Prete (30’ st Mazzella), Sacchi Alice (30’ st D’Alessandro). (Sacchi Francesca, Viterbo, Iannetti). Allenatore Ulivieri

Arbitro Silvia Gasperotti di Rovereto. Assistenti Carlo De Luca (Merano) – Alessandro Scifo (Trento)

Reti pt 33’ Brayda, 35’ Merli Luana

Note Stadio Comunale “Gino Corioni” di Ospitaletto. Gara a porte chiuse. Calci d’angolo 5-2. Recupero pt 0’, st 3’.