La programmazione del Nuovo Eden dal 3 al 9 giugno

Una settimana densa di prime visioni: l’emozionante racconto corale Gloria Mundi di Robert Guédiguian con Ariane Ascaride; il Leone d’Argento alla Miglior Regia alla Mostra del Cinema di Venezia 2019 Sulla infinitezza di Roy Andersson e Il buco in testa di Antonio Capuano dal Torino FIlm Festival.

Torna poi in sala in versione restaurata in 4k il cult Hong Kong Express di Wong Kar-wai, l’indimenticabile avventura metropolitana.

In collaborazione con Metamorfosi Festival 2021, Sono innamorato di Pippa Bacca.

 

PRIMA VISIONE

GLORIA MUNDI

di Robert Guédiguian, con Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Gérard Meylan, Anaïs Demoustier, Robinson Stévenin. Francia, 2019, 107′

Premiato con la Coppa Volpi per la migliore attrice ad Ariane Ascaride all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Gloria Mundi è il nuovo, emozionante racconto corale che riunisce la grande famiglia del cinema di Robert Guédiguian, già autore di film amatissimi sia in Francia che in Italia, come Marius e Jeannette e La casa sul mare.

Dopo aver scontato una lunga condanna, Daniel esce di prigione e torna a Marsiglia. Sylvie, la sua ex moglie, l’ha avvertito che è diventato

nonno: Mathilda, la loro figlia, ha infatti dato alla luce Gloria. Il tempo è passato, e ognuno si è fatto o rifatto una vita… Andando a conoscere la bambina, Daniel scopre una famiglia che lotta in ogni modo per restare in piedi: quando un colpo del destino spezza questo fragile equilibrio Daniel farà di tutto per aiutarla.

 

VERSIONE RESTAURATA 4K

HONG KONG EXPRESS

di Wong Kar-wai, con Tony Chiu-Wai Leung, Takeshi Kaneshiro, Brigitte Lin, Faye Wong, Valerie Chow. Hong Kong 1994, 98′

Quelli che, nell’anno d’oro dei Soliti sospetti e di Seven, si sono innamorati di un film caduto giù da Marte. Quelli che lo hanno visto al cinema, quelli che lo hanno “ereditato” dal fratello maggiore, quelli che, ancora più tardi, lo hanno trovato in una piccola videoteca. Insomma: quelli che il cinema asiatico sarà (per sempre) una parrucca bionda, un paio di occhiali scuri e molti barattoli di ananas!

Ecco Hong Kong Express. Un capolavoro. Un cult. Un’indimenticabile avventura metropolitana scandita dalle note di California Dreamin’.

Quando esce un film che segna un “prima” e un “dopo”.

 

PRIMA VISIONE

SULLA INFINITEZZA

di Roy Andersson, con Martin Serner, Jessica Louthander, Tatiana Delaunay, Anders Hellström, Jan Eje Ferling. Svezia 2019, 76′

Leone d’Argento – Miglior Regia Mostra del Cinema di Venezia 2019 Una sovrapposizione poetica di quadri che catturano momenti di vita.

Alcuni dei personaggi ritratti sono Adolf Hitler, una direttrice marketing, una donna che ama lo champagne e un prete. La narrazione è guidata dalla voce calda di una donna, una sorta di Scheherazade (delle Mille e una notte) che racconta la storia dell’umanità e invita gli spettatori a riflettere sulla preziosità e la bellezza della nostra esistenza. Ode e lamento al tempo stesso, Sulla infinitezza è un caleidoscopio di tutto ciò che è umano, una storia infinita sulla vulnerabilità dell’esistenza.

 

SONO INNAMORATO DI PIPPA BACCA

di Simone Manetti, con Elena Manzoni, Antonietta Pasqualino di Marineo, Maria Pasqualino di Marineo, Rosalia Pasqualino di Marineo, Valeria Pasqualino di Marineo. Italia 2019, 76′

In collaborazione con Metamorfosi Festival 2021 Presentato al 37° Torino FIlm Festival, il film ripercorre il viaggio di Pippa Bacca. E celebra la forza e il coraggio dell’artista: è l’8 marzo del 2008 quando Pippa Bacca e Silvia Moro partono da Milano per Gerusalemme. Due artiste, indossando un abito da sposa, si sono messe in viaggio e hanno attraversato Slovenia, Croazia, Bosnia e Bulgaria per celebrare il matrimonio tra i popoli, raccontare la pace, l’incontro e la fiducia negli uomini. E per dimostrare che, dando fiducia al prossimo, si può e si dovrebbe ricevere solo del bene. Un viaggio coraggioso che è diventato un simbolo indelebile nella Storia.

Le due ragazze hanno attraversato in autostop i Paesi sconvolti dalle guerre. Un progetto complesso che fu interrotto 23 giorni dopo il suo inizio in modo tragico e straziante.

 

PRIMA VISIONE

IL BUCO IN TESTA

di Antonio Capuano, con Teresa Saponangelo, Tommaso Ragno, Francesco Di Leva, Vincenza Modica, Gea Martire. Italia 2020, 95′

Maria S. vive vicino al mare, in provincia di Napoli. Ha un lavoro precario, nessun amore. Una madre praticamente muta. Quarant’anni prima, un militante dell’estrema sinistra ha ammazzato suo padre, vicebrigadiere di polizia poco più che ventenne, nel corso di una manifestazione politica. Maria è nata due mesi dopo… Un giorno apprende che l’omicida del padre ha un nome, un volto, un lavoro. Ha scontato la sua pena e vive a Milano. “Adesso so chi odiare”, pensa Maria. Si tinge i capelli e prende un treno veloce per andare a incontrarlo. Ha con sé una pistola