Aria a Brescia, Lega: un record negativo dietro l’altro
“Brescia è ancora nella top five delle città con l’aria peggiore d’Italia. Chi nel 2013 si è fatto eleggere promettendo di cambiare l’aria ha fallito clamorosamente. Aspettiamo di leggere e sentire le solite scuse, il solito scaricabarile sulla Regione e i soliti verbi al futuro. La realtà è che Brescia in materia ambientale sta registrando un record negativo dietro l’altro. Inquinamento, Caffaro, sequestri, inchieste, qualità dell’aria. Problematiche irrisolte da tempo, nonostante commissari, annunci e tagli di nastro in favore di telecamere. Un biglietto da visita non proprio gratificante in vista del 2023, anno in cui Brescia sarà capitale italiana della cultura”.
Lo dicono in una nota i consiglieri comunali della Lega in merito al dossier Mal’aria 2021 di Legambiente.