Intesa Sanpaolo e Ascovilo insieme per rilanciare il settore vitivinicolo lombardo

La crescita sostenibile va stimolata e finanziata. Nasce con questa filosofia il protocollo tra Ascovilo (Associazione dei consorzi vitivinicoli lombardi) e Intesa Sanpaolo siglato durante il Vinitaly e divenuto operativo. Un primo passo per il sostegno delle aziende attraverso il supporto all’internazionalizzazione e allo sviluppo dell’export oltre alla definizione di un tavolo di lavoro finalizzato allo studio e all’analisi della filiera vitivinicola lombarda con approfondimenti sui principali andamenti economici.

Nellโ€™anno della pandemia da Coronavirus, questi accordi sono strategici per il sostegno del sistema produttivo legato alle aziende vitivinicole lombarde. La Direzione Agribusiness ha giร  messo a disposizione risorse e servizi per sostenere un comparto fondamentale per lโ€™economia reale del Paese proponendosi come interlocutore qualificato per accompagnarne gli operatori in tutte le fasi dello sviluppo, nonchรฉ sostenere investimenti finalizzati a promuovere nuovi progetti imprenditoriali, con una particolare attenzione ai criteri della sostenibilitร  e della circular economy.

Lโ€™accordo prevede inoltre lโ€™accesso delle aziende associate al โ€œpegno rotativo sui vini DOCโ€, la soluzione finanziaria di Intesa Sanpaolo che consente di effettuare una valutazione puntuale delle scorte di vino da affinamento e di convertirle in garanzie utili per ottenere nuove linee di credito.

Da una ricerca della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo emerge che nel 2020 il sistema agroalimentare italiano ha generato un valore aggiunto di quasi64 miliardi di euro e ha occupato oltre 1,4 milioni di persone, con un peso sullโ€™economia rispettivamente del 4,3% e del 5,7%. Lโ€™export di vino italiano ha totalizzato circa 6,3 miliardi di euro nel 2020, in contrazione del 2,2% rispetto al 2019. Le esportazioni di vino in Lombardia evidenziano una contrazione nel 2020 del -11,7%. Nei primi sei mesi del 2021 lโ€™export di vino italiano ha superato i 3,3 miliardi, in crescita del 15,6% rispetto allo stesso periodo del 2020. Per la Lombardia la crescita รจ stata dellโ€™11,7%. Rispetto al primo semestre del 2019, le esportazioni di vino della Lombardia non hanno ancora recuperato i livelli pre-covid (-7,3%). La provincia di Pavia รจ tra le prime venti province italiane per produzione di vino nel 2020 (20ma posizione), Brescia si colloca al 33simo posto.

Il distretto dei Vini e distillati del bresciano รจ cresciuto del 28% dal 2008 al 2020, passando da 102 a oltre 130 milioni di euro. Nel 2020 ha registrato una parziale battuta dโ€™arresto (-13,9% tendenziale). Nel primo semestre del 2021 lโ€™evoluzione รจ ancora negativa (-2.2% vs. 1 sem del 2020; -15,8% vs. 1 sem 2019).

In Italia circa il 70% della produzione di vino รจ certificata DOP/IGP; in Lombardia la percentuale supera il 90% contando 41 vini certificati DOP/IGP. Nel 2019 il valore imbottigliato del vino DOP/IGP nella regione ha raggiunto i 422 milioni di euro (ottava regione per impatto, il 4,6% sul totale Italia). Nel 2020, lโ€™Associazione Italiana Sommelier ha assegnato il massimo riconoscimento delle โ€œQuattro Vitiโ€ a 43 etichette lombarde.

ย “Al centro mettiamo la sostenibilitร  e l’economia circolare nella filiera vitivinicola lombarda – ha rimarcato Giovanna Prandini, presidente di Ascovilospingendo il supporto alla promozione e formazione in collaborazione con il mondo universitario e gli istituti Tecnici superiori“. Prosegue Prandini“Lโ€™agroalimentare รจ senzโ€™altro un comparto strategico per la Lombardia, in grado di crescere anche nei periodi di crisi grazie alle stesse caratteristiche strutturali che ne hanno determinato il successo sui mercati mondiali – ha concluso il presidente Prandini. – Il settore รจ, infatti, sostenuto da produzioni di maggiore qualitร  che esprimono un elevato valore aggiunto e ci spingono ai vertici nel ranking internazionale delle quote di mercato nella fascia top di gammaโ€. In questo solco รจ nato l’accordo tra Ascovilo e Intesa Sanpaolo che dovrร  sostenere l’economia agricola con uno sguardo attento all’internazionalizzazione.

Renzo Simonato, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo: โ€œSiamo molto soddisfatti di aver intrapreso con lโ€™Associazione Consorzi Tutela Vini Lombardi un percorso condiviso a beneficio della filiera vitivinicola lombarda. Una collaborazione in cui mettiamo a servizio delle imprese importanti competenze nellโ€™ambito dellโ€™internazionalizzazione, della sostenibilitร  e dellโ€™economia circolare, oltre a servizi finanziari dedicati. Interventi coerenti con gli indirizzi del PNRR e che abbiamo in questi mesi ampiamente implementato con numerose realtร  Consortili per supportare le diverse filiere del settore agroalimentareโ€.