Il festival dell’Anfiteatro del Vittoriale annuncia Roberto Vecchioni, in concerto per la prima volta a Tener-a-mente festival, 10 luglio
Tra i più grandi rappresentanti della canzone d’autore, Roberto Vecchioni ha un’infinita conoscenza della lingua italiana: autore, scrittore, paroliere, professore, poeta e cantante, ha senza dubbio rivoluzionato gli ultimi cinquantanni della musica italiana.
Nato il 25 giugno del 1943 nel milanese, la sua attività nel mondo musicale inizia negli anni ’60, quando comincia a scrivere per artisti affermati. Nel 1971 si propone per la prima volta come interprete delle sue canzoni e incide ‘_Parabola_’, il primo album con la celeberrima ‘_Luci a San Siro_’. Nel 1973 partecipa al Festival di Sanremo con ‘_L’Uomo Che Si Gioca Il Cielo A Dad_i’ e l’anno successivo vince il premio della critica discografica come miglior disco dell’anno con _’Il Re Non Si Diverte’_. Il successo di pubblico arriva nel 1977 con l’album ‘_Samarcanda_’, a cui fanno seguito oltre venti dischi e altrettante raccolte per una vendita totale che supera gli otto milioni di copie.
Nel 1992 il brano ‘_Voglio Una Donna_’ vince il Festivalbar come canzone più ascoltata dell’anno. Durante la sua lunga e prolifica carriera, Vecchioni ha rivisitato tutti i generi musicali, compresa la canzone classica napoletana, fino ad arrivare a ‘_Luci a San Siro..di Questa Sera_’ dove interpreta i suoi brani più famosi in chiave jazz. Nel 2007 torna al genere pop con il bellissimo ‘_Di Rabbia e Di Stelle_’ (Disco
D’Oro) e due anni dopo, con il maestro Beppe d’Onghia, propone le sue canzoni riarrangiate per pianoforte e archi, esibendosi anche in versi recitati su musiche di Chajkowskij, Puccini, Rachmaninoff in numerosi teatri e cattedrali italiane. Da questa esperienza nasce lo splendido album ‘_In Cantus_’.
Nel 2011 partecipa e vince il Festival di Sanremo con il brano ‘_Chiamami Ancora Amore_’, che dà il titolo al disco successivamente pubblicato. In quell’occasione vince anche il premio ‘Mia Martini’ della critica e quello della sala stampa. A novembre dello stesso anno Vecchioni pubblica il doppio album ‘_I Colori del Buio_’, prima antologia ufficiale capace di legare insieme la sua anima popolare con quella classica, fino ad arrivare al jazz. A ottobre 2013 è la volta di _’Io Non Appartengo Più_’, una raccolta di inediti che, a distanza di poco, vengono certificati ‘Disco D’Oro’.
Parallelamente, Roberto Vecchioni prosegue la sua lunga carriera letteraria: laureato in Lettere Antiche presso l’Università Cattolica di Milano, dove rimane per alcuni anni come assistente, intraprende per oltre trent’anni la sua attività di insegnante di greco, latino, italiano e storia nei licei classici, oltre a pubblicare libri e romanzi, tra cui _’Il Mercante di Luce_’ (2014) che dà il nome al Tour
2015 e con il quale riceve il premio ‘Cesare Pavese’, sezione opere edite. Nel 2016 pubblica il libro ‘_La Vita Che Si Ama_’ e il nuovo album _’Canzoni Per I Figli_’, un successo editoriale da oltre 100.000 copie.
A Febbraio 2018 Vecchioni torna sul palco del Festival di Sanremo in qualità di ospite per celebrare la poesia in musica, duettando con Claudio Baglioni in ‘_Samarcanda_’.
Pochi mesi dopo, a novembre dello stesso anno e a cinque anni dall’ultimo lavoro discografico, pubblica in formato cd d vinile, ma non in digitale, ‘_L’Infinito_’: dodici brani inediti che vedono l’eccezionale ritorno sulla scena musicale di Francesco Guccini nel singolo ‘_Ti Insegnerò A Volare’_, un grande omaggio alla canzone d’autore. Il disco è un album manifesto: “_non 12 brani, ma un’unica canzone divisa in 12 momenti_”, spiega infatti Vecchioni, un rimando alle suggestioni letterarie. La scelta di non pubblicare ‘_L’Infinito_’
in formato digitale è coerente con il progetto discografico che indica la volontà di non trattare la musica come prodotto di consumo veloce, scaricabile con un click e limitato all’ascolto di un solo brano decontestualizzato, bensì la volontà di accompagnare l’attento ascoltatore nella narrazione di temi diversi, da Alex Zanardi a Giulio Regeni, dalla guerrigliera curda Ayse a Leopardi, che l’autore accomuna nell’amore per la vita.
_’L’Infinito’_ è il frutto della collaborazione di un team d’eccezione e, dal vivo, è un grande spettacolo di canti, immagini, monologhi. La prima parte del live è dedicata ai brani de _’L’Infinito_’, per poi lasciare spazio ai grandi classici del repertorio del cantautore, in una narrazione che accomuna la musica, la parola e l’immagine, fino ad avvolgere il pubblico in una dimensione immaginaria e raffinata. Roberto Vecchioni, nell’atteso concerto che lo porterà per la prima volta a Tener-a-mente Festival, domenica 10 luglio, sarà accompagnato sul palco vista lago dell’Anfiteatro del Vittoriale dalla sua storica band: Lucio Fabbri (pianoforte, violino, mandolino), Massimo Germini (chitarra acustica), Antonio Petruzzelli (basso), Roberto Gualdi (batteria).
Roberto Vecchioni è l’unico artista ad aver vinto il Premio Tenco (1983), il Festivalbar (1992), il Festival di Sanremo (2011) e il Premio Mia Martini della critica (2011). Attualmente è docente di Forme di Poesia in Musica all’Università di Pavia e membro della Giuria dei Letterati del Premio Campiello
E’ con immenso piacere che Tener-a-mente festival annuncia la sua undicesima edizione, dopo una rassegna, la scorsa estate, che, nonostante le evidenti difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria e dalla forzata interruzione nel 2020, si è chiusa con numeri di tutto rispetto: 18 spettacoli tutti esauriti per un totale di 16.381 spettatori. A questi si aggiungono 5.135 persone iscritte in lunghissime lista d’attesa aperte per gli spettacoli più richiesti, risultati, nell’ordine, Francesco De Gregori (nonostante le 2 date esaurite), Gianna Nannini e Antonello Venditti, malgrado la doppia replica il 19 e 20 luglio.
Oltre ai nuovi ospiti Diana Krall, The Tallest Man on Earth e Roberto Vecchioni, il festival dell’Anfiteatro del Vittorialeha già in cartellone artisti di rilevanza mondiale, fortemente attesi per via dei posticipi forzati causa pandemia: l’unica data italiana di Beck, e poi James Blunt, Michael Kiwanuka, Beth Hart e Fantastic Negrito, i cui biglietti sono già in vendita al sito www.anf [5]iteatrodelvittoriale.it [6].
Nelle prossime settimane verranno annunciati nuovi artisti per l’undicesima edizione di Tener-a-mente festival.