Promoball-Saver, un binomio che sa di famiglia

Partire dagli stessi luoghi, crescere, incrociare le proprie strade e crescere ancora.

È un po’ questo che hanno fatto Promoball e Saver, entrambe nate su suolo flerese e da lì partite per spiccare il volo, e poi ritrovatesi fianco a fianco per condividere altre scalate, altri trionfi. Per una partnership di lunga data, sempre più consolidata con il passare degli anni, e confermatissima anche per questa stagione.

Il Gold sponsor della società biancorossa è da oltre 40 anni realtà affermata nel suo settore, nata nel 1981 e mossasi subito nell’ambito dell’anticorrosione di strutture in carpenteria medio pesante in ferro, mediante l’esecuzione di idonei trattamenti di verniciatura protettivi, l’azienda con sede in via Castelli 1, a Flero, oggi opera su una superficie complessiva di 6800 mq di cui 2900 coperti.

Nei suoi spazi interni 8 carroponti con una portata massima di 10 tonnellate e due carrelli elevatori effettuano la movimentazione, mentre il reparto di zincatura/metallizzazione può contare su una cabina con impianto ad arco elettrico con l’utilizzo di filo di zinco.

Quanto alla verniciatura, essa è eseguita mediante applicazioni di prodotti forniti dalle principali marche internazionali del settore dell’anticorrosione industriale e navale.

Grazie all’esperienza maturata negli anni, alla professionalità acquisita e riconosciuta, e alla posizione geografica, che la rende facilmente raggiungibile dalle aziende che si collocano tra le province di Milano e Bergamo, Saver vanta oggi una clientela in diversi settori, dall’impiantistica, con tubazioni per condotte forzate idroelettriche, impianti di depurazione, macchinari industriali, al commerciale, con tubazioni, profilati e lamiere, passando per l’edilizia con ringhiere, cancelli, inferriate.

«Siamo di Flero – non nascondono i vertici Promoball – ed avere al nostro fianco imprenditori di Flero è un po’ come lavorare per raggiungere un obiettivo con vicino la tua famiglia. Saver è con noi da parecchi anni, insieme abbiamo sofferto e gioito, e abbiamo ancora molti programmi in serbo: quando riusciremo a raggiungerli con loro tutto avrà un sapore più dolce».