Economia, ambiente e rinnovabili da record Pontedilegno-Tonale presenta il suo primo bilancio di sostenibilità
Una significativa resilienza all’impatto economico della pandemia, una gestione efficiente delle risorse idriche e un ampio utilizzo di fonti energetiche rinnovabili che colloca il territorio in una posizione di avanguardia nel percorso verso la decarbonizzazione. Sono questi gli aspetti più significativi che emergono dal primo Bilancio di Sostenibilità del Consorzio Pontedilegno-Tonale. Il documento – consultabile online a questo link https://www.pontedilegnotonale.com/it/download-cataloghi/bilancio-di-sostenibilita/ – è dedicato all’analisi degli aspetti sociali, ambientali ed economici che hanno caratterizzato l’impegno degli associati, un ricco e articolato insieme di operatori che comprende le Società che gestiscono gli impianti di risalita, gli enti comunali del territorio e le Associazioni degli Albergatori e dei Maestri di sci. Oltre a tracciare un quadro di quanto fatto finora, il Bilancio fissa nuovi obiettivi, concreti e sostenibili, per il futuro.
Dal punto di vista ambientale, il documento evidenzia un uso efficiente della risorsa idrica nell’ambito dell’innevamento programmato. Le Società, in particolare, hanno investito nella realizzazione di bacini di accumulo di acqua meteoriche o di scorrimento superficiale, permettendo di evitare di sottrarre acqua potabile destinata ad uso civile e creando al contempo riserve idriche da impiegare per l’agricoltura e le operazioni antincendio. In questo settore si inseriscono anche la salvaguardia del ghiacciaio Presena e la gestione forestale sostenibile da parte dei 5 comuni soci che nel 2021 ha permesso di estendere la Certificazione PEFC sul 96% della superficie boschiva del comprensorio.
Sul fronte delle riserve energetiche emerge l’ampia quota di produzione da fonti rinnovabili, idroelettrico e fotovoltaico in particolare. Nel triennio 2019-2021 sono stati coperti tutti i consumi energetici dell’area ed è stato anche prodotto un surplus utilizzato al di fuori del territorio. In questo contesto, il Consorzio e le Società di gestione hanno impiegato lo scorso anno circa il 38% di energia da fonti rinnovabili per il funzionamento degli impianti e per l’innevamento programmato, percentuale ben al di sopra della media nazionale (che si attesta intorno al 20% secondo il Rapporto 343/2021 ISPRA “Indicatori di efficienza e decarbonizzazione del sistema energetico nazionale e del settore elettrico” del maggio 2021), anche se permangono margini di miglioramento.
«Abbiamo deciso di far stilare il nostro primo Bilancio di sostenibilità ritenendolo un tassello imprescindibile per un territorio che vuole fare della crescita sostenibile il proprio faro per il futuro» spiega Davide Panizza, presidente del Consorzio Pontedilegno-Tonale. «Questo approccio serve a inserire sempre di più i criteri ESG (responsabilità ambientale, sociale e di trasparenza nella governance) nel nostro operato e nella cultura del nostro territorio».
Quello turistico è stato senz’altro uno dei settori maggiormente colpiti negli ultimi due anni. La pandemia ha determinato lunghe chiusure degli impianti di risalita e diffuso incertezza sulle prenotazioni, in particolar modo degli ospiti stranieri. Oggi nuove sfide sono già alle porte: dalla guerra in Ucraina, che sta portando instabilità con conseguenze ancora difficili da prevedere, all’aumento del costo dell’energia necessaria per mettere in funzione gli impianti di risalita, i molteplici servizi del territorio e le strutture ricettive. Alla cornice di incertezza si aggiunge poi il cambiamento climatico, un fenomeno che non può essere ignorato, soprattutto da chi, come noi, ne tocca ogni giorno con mano gli effetti diretti. Le elevate temperature estive hanno accelerato il processo di fusione dei ghiacciai e la natura, in assenza di precipitazioni, sta soffrendo la siccità. Tutto questo, inevitabilmente, apre la strada a sfide economiche e sociali non di poco conto.
In questo quadro, in ogni caso, le scelte di gestione fatte dal Consorzio e il modus operandi dei suoi Soci hanno permesso al comprensorio dell’alta Valle Camonica e alta Val di Sole di ottenere dei risultati più che positivi in riferimento alle classifiche elaborate a livello nazionale da Skipass Panorama Turismo, l’Osservatorio Italiano del Turismo Montano, per le ultime tre stagioni invernali (2019-2020, 2020-2021, 2021-2022). Da segnalare, inoltre, il prestigioso premio WIMA (Winning Ideas Mountains Awards) assegnato nel 2021 ad Ice Music Festival, primo classificato nella categoria “Turismo e sostenibilità della montagna”. Tutto pronto, infine, per “PARADICE MUSIC- Concerti di ghiaccio”: il Festival cambia nome ma non la ricetta vincente. Dopo lo stop biennale imposto dal Covid, sono tanti gli appuntamenti in programma con i concerti sul Presena. Si svolgeranno da gennaio a marzo e avranno per protagonisti gli strumenti di ghiaccio, messaggeri simbolici di un turismo montano sempre più responsabile.
Tra i molti obiettivi futuri del Consorzio, in linea con l’Agenda 2030, figurano l’impegno a favorire la nascita di comunità energetiche rinnovabili e a stimolare progetti per le famiglie, gli under 35 e i nuovi residenti. Gli associati, inoltre, intendono dare continuità alla promozione e alla valorizzazione dei prodotti locali, rafforzare l’offerta di bus navetta, sostenere progetti per la riforestazione anche a seguito della diffusione del bostrico e sviluppare soluzioni di mobilità alternativa o condivisa capaci di limitare l’utilizzo dell’auto.
«Questo primo Bilancio ha evidenziato come l’azione del Consorzio Pontedilegno-Tonale risulti molto importante per molteplici stakeholder, come peraltro enunciato nella sua stessa mission», commenta Michele Bertolini, direttore del Consorzio. «Consapevoli di questo, siamo pronti a dare sempre il massimo e a pianificare gli impegni per la sostenibilità in linea con gli obiettivi dell’Agenda internazionale 2030, continuando così a sostenere l’area, le comunità residenti e gli ospiti e a promuovere il comprensorio turistico con qualità, attenzione e responsabilità».