Golosaria Milano ha celebrato la distinzione

Si è chiusa , con le premiazioni dei migliori ristoranti d’Italia, la diciassettesima edizione di Golosaria Milano, tornata all’Allianz MiCo con un nuovo record di presenze tornate in linea con i dati del 2019. Tre giorni all’insegna della Distinzione e delle cose buone, che hanno offerto un segno tangibile della ripartenza del settore.

Tanti gli appuntamenti che hanno segnato la tre giorni, a partire dal talk inaugurale dedicato alle case history di personaggi che sulla distinzione hanno fondato il proprio lavoro: Paolo Zegna (Oasi Zegna); Massimo Gianolli (Collina dei Ciliegi); Massimo Spigaroli (Antica Corte Pallavicina); Paolo Patrone (cantina Giorni) e il prof. Lorenzo Morelli, con un focus sull’innovazione in campo agroalimentare. Quindi l’incontro con Nicola Fiasconaro, il “re” siciliano del panettone che proprio sul palco di Golosaria ha rilanciato la candidatura di Castelbuono, borgo delle Madonie in cui ha sede la sua azienda, come Città Creativa tutelata dall’Unesco.

Domenica mattina, la proclamazione dei Top Hundred, i 100 migliori vini d’Italia premiati per il ventunesimo anno consecutivo, con i vini Top dei Top e le Cantine Memorabili che si sono distinte nel cui è seguito un omaggio al Maestro Iginio Massari. Spazio poi alle Botteghe, celebrate nel pomeriggio di domenica e infine ai ristoranti, le tavole eccellenti di tutta Italia premiate ieri da Paolo Massobrio e Marco Gatti davanti circa un migliaio di ristoratori arrivati da ogni parte d’Italia.

Una giornata attesa, che ieri ha visto anche l’assegnazione della nuova Corona Rossa Unica, consegnata quest’anno al ristorante La Brinca di Ne “per la sua capacità di “_Rappresentare la tradizione, l’ottima cucina, ma soprattutto la Colleganza, intesa come capacità di fare sistema e  contribuire, in un posto eroico, allo sviluppo dell’agricoltura, della vitivinicoltura e della cultura”._

“_Che soddisfazione vedere migliaia di persone indirizzate a conoscere la distinzione del gusto nella varie aree di Golosaria”_ dicono Paolo Massobrio e Marco Gatti al termine di tre giorni che rappresentano un anno di assaggi e viaggi in giro per l’Italia. _“Da oggi tuttavia il nostro viaggio prosegue con le tre guide del Golosario (i prodotti, i ristoranti, le cantine con ospitalità) che è un modo per sostenere un mondo che rappresenta un pezzo di Italia vera”_