Andrea Gaudenzi è il nuovo Presidente di CNA Turismo e Commercio Brescia
Andrea Gaudenzi è il Presidente di CNA Turismo e Commercio Brescia. Dopo la formale costituzione di CNA Turismo e Lombardia, con alla guida Eleonora Rigotti, Presidente di CNA Brescia, è stato costituito anche a livello locale il nuovo raggruppamento che, all’interno di CNA, rappresenta le aziende della filiera turistica (enogastronomia, artigianato artistico, moda, trasporto persone e agenzie viaggio) le quali contribuiscono alla valorizzazione del nostro territorio.
Andrea Gaudenzi, bresciano, 35 anni, gestisce con la famiglia il Ristorante Gaudenzi di Rodengo Saiano, attivo dal 1974. “Ho assunto questo ruolo – ha detto, all’atto della nomina nel Consiglio di Cna Brescia – con senso di grande responsabilità. Sono, come tutti voi, un imprenditore della filiera turistica, che dedica la vita alla sua attività, il proprio tempo alla soddisfazione dei clienti, le proprie risorse agli investimenti e che non indugia a rinunce pur di raggiungere gli obiettivi, certo non senza difficoltà ma con tanta determinazione. Da parte mia vi saranno la piena disponibilità e l’impegno a rispondere alle vostre esigenze e per rappresentarvi al meglio”. Tra i primi obiettivi del neo presidente di CNA Turismo e Commercio Brescia vi è quello di costituire un gruppo forte, costruttivo e propositivo che “diventi sempre più rappresentativo della nostra filiera a livello territoriale”. Una risorsa attiva che supporti tutte le imprese associate attraverso: informazioni e consulenza su bandi e finanziamenti; formazione, seminari ed incontri di approfondimento; progetti per la visibilità e la promozione delle imprese; iniziative di valorizzazione delle attrattività del patrimonio artistico, culturale e ambientale.
“Con la costituzione formale di CNA Turismo e Commercio Lombardia e, di conseguenza, dell’omologo raggruppamento bresciano, siamo – afferma Gaudenzi – come CNA legittimati a rappresentare le imprese di una filiera molto ampia e ricettiva, che comprende artigianato artistico, enogastronomia, moda, cinema e audiovisivi etc. Soprattutto in questa fase siamo pronti, a livello lombardo e locale, a ricevere da parte delle imprese associate spunti di riflessione e contenuti onde poter implementare sia l’attività di lobby, sia la creazione di eventi sul territorio bresciano potendo giovare anche della consacrazione di Brescia-Bergamo Capitale della Cultura. Abbiamo un’occasione straordinaria quest’anno per promuovere il raggruppamento appena nato. È questa – aggiunge il presidente – anche un’indicazione che giunge dal regionale: concentrarci sulla filiera turistica in quanto punto di forza da cui deriva una serie di benefici che vanno oltre il turismo stesso e generano un benessere collettivo. Pensiamo ad esempio allo spopolamento delle Alte Valli, dove potrebbero essere riportati lavoro e persone. Sarebbe, per le aree un po’ più decentrate rispetto alla città, un’opportunità di potersi sviluppare e di cambiare pelle”.