BCC Agrobresciano promuove un’agricoltura sostenibile
L’impegno ambientale di BCC Agrobresciano si manifesta in numerose attività promosse dalla Banca: dalla piantumazione di alberi e la creazione di parchi nei comuni in cui si collocano le sue filiali, alla generazione di energia pulita attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici presso la sede centrale di Ghedi, alla promozione di attività e iniziative di varia natura a tema green. Non ultimo, il rilancio del plafond e dei mutui energia per il 2023. È stato proprio questo il tema del saluto iniziale di Giuliano Pellegrini, Direttore Generale di BCC Agrobresciano, che questa sera ha aperto il convegno Terra Nutrimento: Agricoltura sostenibile tenutosi presso l’Auditorium di Ghedi in collaborazione con Nexus – Associazione culturale di Ghedi – e BIT Spa, società di consulenza del Gruppo BCC Iccrea che si occupa di servizi per lo sviluppo ecosostenibile del territorio.
Pellegrini ha dichiarato: “Dal oltre 125 anni sosteniamo il territorio e soprattutto agli inizi, nel lontano 1897, il nostro pilastro era il mondo agricolo. Ancora oggi supportiamo le aziende agricole con oltre il 22% degli impieghi. Le sfide per il futuro riguardano la transizione energetica e attenerci alla normativa ci permette di investire nel domani e “coltivare il futuro” per il benessere di tutti. Siamo convinti che l’impegno in tal senso deve essere continuo e costante: la sensibilità di BCC Agrobresciano verso l’ambiente è trasversale. Per questo i nostri mutui energia sono rivolti a privati e imprese con condizioni agevolate e un plafond di 300 milioni disposto ad hoc: strumenti importanti per scelte ecosostenibili altrettanto fondamentali ed efficienti”.
Per BIT Spa è intervenuto Giuseppe Marsala, Responsabile Commerciale della società, che ha spiegato come essa opera: ”BIT è una società di consulenza legata al mondo delle energie rinnovabili, l’unica controllata da un gruppo bancario, elemento che ne testimonia l’attenzione verso temi ambientali. Abbiamo istallato oltre 5000 impianti di energie rinnovabili e ci occupiamo di progetti legati al biometano e a consulenze di varia natura nel settore agricolo. Ci dedichiamo a tutte le opportunità fornite dal PNNR, dagli impianti fotovoltaici di parchi agrisolari allo sviluppo di sistemi per la produzione del biometano e del biogas. Per questi ultimi, ad esempio, il PNNR ha stanziato fondi per nuovi allestimenti o conversione di quelli più datati e BIT può fornire il suo supporto per coglierne le opportunità e fornire studi di fattibilità. BIT offre infine la sua consulenza anche per promuovere l’efficientamento dei processi produttivi e organizzativi delle aziende agricole.”
Il convegno è proseguito con un altro momento di grande interesse: l’intervento di Ettore Prandini, Presidente Nazionale della Coldiretti che, intervistato dalla giornalista Milena Moneta, ha parlato di agricoltura sostenibile e della visione non solo economica e produttiva, ma anche sociale, di Coldiretti. Prandini ha raccontato come il rispetto delle risorse naturali, in primis l’acqua, sia imprescindibile per il nutrimento degli esseri umani e per la sostenibilità non solo dell’ambiente ma anche dell’ambito sociale. Un’agricoltura sostenibile è quindi la scommessa per un futuro migliore. “Investimenti e scelte devono essere fatte nel breve e con grande lungimiranza.” – ha affermato Prandini – “Dobbiamo rimodulare le risorse e avere una strategia precisa, una visione unica e forte per generare valore sostenibile in ottica di crescita e sviluppo”.
La serata appena conclusasi nell’Auditorium di BCC Agrobresciano è stata di grande spessore e ricca di interventi, spunti e sollecitazioni fondamentali per capire l’agricoltura moderna e il suo impatto su ambiente e territorio: il futuro nostro, dei nostri figli e della terra è in mano alle nostre scelte, che devono essere sostenibili e lungimiranti per poter assicurare vita e benessere.