Investire nello sport è importante per la salute delle prossime generazioni
“Se facciamo una fotografia della presenza dello sport a scuola, c’è molto spazio da conquistare. Ciò che mi preoccupa è il dato tendenziale: la cultura sportiva a scuola è sostanzialmente assente”. Lo ha detto il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi intervenendo da remoto al panel ‘Lo sport come cultura diffusa di difesa della salute’ durante la 19esima edizione di Salute Direzione Nord in programma oggi, all’interno della rassegna Direzione Nord, nella splendida cornice del Palazzo delle Stelline di Corso Magenta 61 a Milano. L’evento è promosso da Fondazione Stelline e organizzato da Inrete e Fondazione The Bridge con il patrocinio di Regione Lombardia.
“Ho appena commissionato uno studio per vedere l’effettiva presenza dello sport a scuola – ha aggiunto il ministro – e ritengo che la cultura sportiva debba precedere anche la pratica sportiva”.
Sono intervenuti anche il sottosegretario a Sport e Giovani di Regione Lombardia Lara Magoni; l’assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanile del Comune di Milano Martina Riva; il Presidente del Coni Lombardia Marco Riva; il presidente AMS Milano FMSI Federazione Medico Sportiva Italiana Daniel Di Mattia e Fabio Bergamini, Regional Public Affairs Head di Sanofi Italia.
“Il mondo sportivo – ha continuato il presidente del Coni Lombardia Marco Riva – ha vissuto momenti difficili legati alla pandemia e poi al caro energia” ma ha dimostrato “una compattezza a livello di base che in altri momenti non c’è stata”.
Sulla diffusione di una cultura sportiva “il Coni sta facendo tanto – ha proseguito Riva – perché investire nello sport è importante per la salute delle prossime generazioni”.
Come ha spiegato Fabio Bergamini, Regional Public Affairs Head di Sanofi Italia, “noi vogliamo non solo sostenere le attività sportive ma anche educative nel mondo della scuola e renderci disponibili ad andare a parlare nelle scuole”.
Bergamini ha anche fatto sapere che attraverso progetti con il Coni e con la Regione Lombardia, sono state organizzate 45 giornate nelle scuole lombarde e sono stati sensibilizzati 5600 studenti circa su questi temi. “Saremo al fianco della Regione anche per la stagione 2023-2024 – ha concluso – dove fare un’integrazione del progetto sul tema della sana alimentazione”.