Il Consorzio Garda DOC ha presentato la Carta dei Suoli della denominazione DOC Garda
Il Consorzio Garda DOC all’Auditorium de il Vittoriale degli Italiani, nel contesto del “Convegno sui vini e sul territorio del Garda Doc”, ha presentato alla stampa nazionale e internazionale la prima Carta dei Suoli della denominazione DOC Garda.
“Siamo enormemente soddisfatti del successo riscosso dalla presentazione della carta dei suoli e dell’esito della giornata di convegno – dichiara il Presidente del Consorzio Garda Doc Paolo Fiorini -. Questo documento, frutto di diversi studi promossi dal Consorzio, non solo testimonia il continuo impegno ed investimento di Garda DOC nel campo scientifico, ma incarna anche i valori e lo spirito di innovazione del nostro Consorzio che, oltre alla carte dei suoli, ha voluto realizzare un documentario dal taglio divulgativo”.
La diffusione della carta dei suoli della denominazione Garda DOC è avvenuta infatti in un modo unico e innovativo: non attraverso una pubblicazione cartacea, ma attraverso un documentario evocativo e facilmente fruibile da chiunque, uno strumento efficace e impattante, che rappresenta una vera risorsa per la comunità, che sta già avendo un grande successo. Il documentario è stato realizzato in collaborazione con la ditta Kondoo di Gallarate.
Tra i relatori del Convegno, Giovanna Prandini, Vicepresidente del Consorzio e Presidente di Ascovilo, dichiara: “Ascovilo con i 13 Consorzi di Tutela dei vini di Lombardia ha partecipato con entusiasmo all’evento del Consorzio Garda Doc. Le diverse sessioni di approfondimento tecnico sui suoli e varietà delle uve hanno trovato una cornice che racconta lo spessore culturale dei prodotti agricoli made in Italy, dove tradizione e sapienza si trasmettono di generazione in generazione. Uniamo le forze per diventare sempre più attrattivi e attenti a comunicare coerentemente il valore culturale del vino”.
La carta dei suoli della denominazione Garda Doc, infatti, per la prima volta mappa e unisce un territorio vasto e variegato, compreso tra tre differenti province di due regioni: Brescia, Mantova e Verona. Il Dottor Giuseppe Benciolini, autore della carta dei suoli, pedologo specialista in rilevamento ed elaborazione delle carte dei suoli, dichiara “ho coniato un nuovo termine per esprimere al meglio ciò che costituisce l’aspetto più caratterizzante della denominazione Garda DOC, ovvero la sua sorprendente varietà di suoli: pedodiversità. Questo territorio, infatti, racchiude al suo interno diversi tipi di suolo che sono a loro volta derivati dalla grande varietà di processi geologici e di modellamento geomorfologico che hanno interessato il continente negli ultimi 200 milioni di anni.”
Carta dei suoli e documentario sono disponibili online, sui canali del Consorzio Garda Doc, e rappresentano la prova tangibile dell’impegno del Consorzio nella promozione dell’incredibile areale della denominazione.