Grandebrixia 2023
La Fondazione del Teatro Grande di Brescia presenta la rassegna estiva GRANDEBRIXIA.
In occasione dell’anno di Capitale italiana della Cultura e in linea con l’impegno che da anni la Fondazione del Teatro Grande di Brescia dedica alla riscoperta e valorizzazione dei luoghi del patrimonio storico-artistico della città, si aggiunge alla programmazione 2023 il progetto GRANDEBRIXIA, la rassegna che da luglio a settembre si collocherà nel magnifico contesto di Brixia. Parco archeologico di Brescia romana in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei. La rassegna saprà coinvolgere cittadini e turisti in appuntamenti eterogenei, tra cui concerti, recital, spettacoli e reading.
La scelta di uscire dalle mura del Massimo cittadino e invadere gli spazi urbani si riconferma una strategia vincente della Fondazione del Teatro Grande che da anni, accanto alla tutela e alla valorizzazione della
tradizione, persegue l’obiettivo di coinvolgere un pubblico trasversale e di creare occasioni di scoperta del patrimonio cittadino.
Proprio in questa ottica è stata pensata la rassegna GRANDEBRIXIA, con l’intento preciso di fondere la bellezza dello spettacolo dal vivo e della musica in una cornice suggestiva che vanta secoli di storia.
Il Teatro romano e il Capitolium saranno infatti palcoscenici d’eccellenza per 12 appuntamenti con artisti emblematici del panorama culturale nazionale e internazionale che intesseranno un affascinante viaggio
dove il binomio musica e parola sarà spesso protagonista.
La collaborazione con la Fondazione Brescia Musei per la realizzazione di questo progetto ci consente di sottolineare il grande valore aggiunto che due primarie Istituzioni cittadine insieme possono offrire, sia in
termini di creatività, sia in termini di incremento dell’attrattività culturale e turistica della città.
L’inaugurazione si terrà sabato 1 luglio alle ore 21.00 al Capitolium con il coinvolgente progetto OPEN MACHINE che vedrà esibirsi Vittorio Cosma insieme agli artisti della scena indipendente bresciana Plastica,
Alessandro “Asso” Stefana e Bruno Belissimo. OPEN MACHINE è un happening di improvvisazione musicale: un format unico nel panorama contemporaneo italiano. È molto più di una performance: è un’azione
concreta che ha l’obiettivo di contribuire a riposizionare la musica nella dimensione sperimentale e culturale a cui appartiene. Gli artisti coinvolti si incontrano “al buio”, non su un palco, ma in mezzo a un pubblico che si trova completamente immerso in un autentico momento di creazione artistica. OPEN MACHINE diventa quindi un’occasione per vivere dal vivo i meccanismi della sperimentazione musicale e veder nascere la sinergia fra gli artisti che si esibiscono.
Nelle date successive la rassegna si sposterà invece al Teatro romano per appuntamenti programmati alle ore 20.00.
Un focus specifico verrà dedicato all’Opera con tre Recital che offriranno al pubblico una selezione di arie celebri della tradizione e brani di più raro ascolto tratti dai repertori dei grandi compositori d’Opera.
Domenica 2 luglio il soprano Lilla Lee e il tenore Kazuki Yoshida saranno accompagnati al pianoforte dal Maestro Amedeo Salvato, mentre mercoledì 5 luglio le voci di Nina Solodovnikova (soprano) e Gillen Munguìa (tenore) – con il Maestro Davide Rinaldi al pianoforte – riecheggeranno nel meraviglioso teatro flavio portando celebri pagine del melodramma ottocentesco fra le antiche rovine. Martedì 29 agosto si
esibiranno le cantanti Sarah Tisba (soprano) e Chiara Mogini (mezzosoprano) accompagnate al pianoforte dal Maestro Luca Capoferri.
Sabato 8 luglio alle 20.00 la voce di Sonia Bergamasco e il pianoforte di Marco Scolastra daranno vita allo spettacolo Paolina Leopardi racconta Mozart, un progetto ideato in occasione del 250° anniversario dei
viaggi di Mozart in Italia. Un recital per attrice e pianoforte, acuto e intenso, che accosterà i brani mozartiani alla lettura di testi sulla vita e il carattere del musicista salisburghese, scritti dall’amata sorella di Giacomo Leopardi. I pezzi per pianoforte che verranno proposti saranno esecuzioni di raro ascolto che, grazie alla loro eterogeneità (si tratta infatti di Variazioni, Fantasie, Sonate) e varietà di ritmi e tempi, riusciranno a raccontare le sfumature dell’animo umano del grande compositore. Dalle Otto variazioni su un Lied Olandese (KV 24) all’Adagio für Glasharmonika (KV 617a), passando dalle Fantasie in do minore (KV 475) e re minore (KV 397), le parole e le note tessiranno un’unica partitura in grado di ricreare sprazzi di vita vissuta di quel genio che fu Wolfgang Amadeus Mozart.
SHADOWS. Omaggio a Chet Baker è il titolo del progetto che verrà proposto sabato 29 luglio. Le memorie perdute è il titolo del diario di una vita scritto da Chet Baker, ritrovato dieci anni dopo la morte del “James
Dean” dei musicisti, progenitore del cool jazz che gli artisti Fabrizio Bosso, Julian Oliver Mazzariello e Massimo Popolizio interpretano e rileggono. Le note di Baker saranno restituite infatti dalla tromba di Fabrizio Bosso e le sue memorie dalla voce di Massimo Popolizio, attore e regista tra i più apprezzati del contesto nazionale. Un incontro che avrà il potere di evocare il passaggio unico su questa terra di un romantico jazzista.
Domenica 30 luglio l’ensemble Take Off, dedicato alle musiche improvvisate e di ricerca, si esibirà nell’area dell’antica Brixia. Nato nel 2016 grazie a una collaborazione tra la Fondazione del Teatro Grande di Brescia, il compositore Mauro Montalbetti e il polistrumentista e improvvisatore Emanuele Maniscalco , l’ensemble Take off ha come nucleo originario un gruppo di eccellenti strumentisti e improvvisatori originari di Brescia e Bergamo (Daniele Richiedei, Massimiliano Milesi, Fulvio Sigurtà, Gabriele Rubino, Giulio Corini, e Giacomo Papetti, in aggiunta al già citato Emanuele Maniscalco) e agisce in territori che spaziano dal jazz alla musica d’arte contemporanea, dal pop alla sperimentazione, dal rock all’elettronica. L’ensemble Take Off si esibirà a fianco della cantante, autrice e compositrice californiana Julia Holter e con il compositore e polistrumentista newyorchese Tashi Wada. Pur essendo artisti diversi tra loro come esperienze e ambito di appartenenza, tutti condividono la voglia di mettersi in gioco attraverso forme musicali non convenzionali, tra la canzone e il collage sonoro, tra echi minimalisti, jazz e lirismo cameristico. Il progetto è parte de La città del jazz, collaborazione tra Teatro Grande e Teatro Donizetti per Bergamo Brescia 2023.
Anche la musica da camera dell’Ensemble del Teatro Grande sarà protagonista della rassegna estiva. Il primo appuntamento sarà venerdì 4 agosto e in questa occasione l’Ensemble “cede il palco” a un duo d’eccezione, quello composto dal violinista Piercarlo Sacco e dal chitarrista Andrea Dieci. I due musicisti eseguiranno tre sonate per violino di Niccolò Paganini – tra cui la celebre Sonata a preghiera, che il compositore genovese scrisse ispirandosi a un Coro di Gioachino Rossini – e tre brani di Astor Piazzolla che rappresentano un ideale connubio fra il tradizionale tango argentino e influssi provenienti dalla Parigi della prima metà del secolo scorso. Di diverso sapore sarà invece il repertorio che verrà eseguito sabato 2 settembre, quando Marco Mandolini (violino) e Andrea Rebaudengo (pianoforte) si esibiranno nella Sonata n.1 di Johannes Brahms e nella Sonata n. 5 di Ludwig van Beethoven, riproponendo le sonorità tipiche della Scuola tedesca dell’800.
Sabato 26 agosto il Teatro romano accoglierà L’ammore nun’è ammore, spettacolo che vede la regia e la partecipazione di Lino Musella, tra gli interpreti più apprezzati della sua generazione e vincitore di un Premio UBU. Lino Musella, abituato a muoversi tra cinema e teatro, è qui protagonista di un affascinante percorso poetico attraverso gli immortali versi di Shakespeare, qui “traditi” in napoletano dall’artista Dario Jacobelli. L’ammore nun’è ammore è un’originale ‘recita dei sentimenti’ tra emozioni, atmosfere magnetiche e intensi desideri. Musella racconta l’amore, la bellezza e la caducità della vita in una lingua coraggiosa, viscerale e seducente. Ad affiancarlo sulla scena, Marco Vidino – ai cordofoni e alle percussioni – con le sue musiche suggestive e avvolgenti che accompagnano gli spettatori in questo intimo viaggio.
La sera successiva, il 27 agosto, Costanza Alegiani con il suo Trio Folkways e la voce narrante di Valerio Corzani presenta un concerto che ripercorre il repertorio musicale di Lucio Dalla. Lucio dove vai? È il titolo di questo progetto che rivisita alcune canzoni della prima stagione di Dalla (“Anna Bellanna”, “La casa in riva al mare” e appunto la citata “Lucio dove vai”) e che affronta il vasto capitolo della produzione discografica
legata alla collaborazione con il poeta Roberto Roversi (tra cui “La canzone di Orlando”, “Il Coyote” e “Anidride Solforosa”). Valerio Corzani e il suo storytelling sono l’elemento narrativo prezioso che accompagna il pubblico alla scoperta e riscoperta di questo straordinario artista. Attraverso la forma del racconto, utilizzando aneddoti, storie di vita e lettere, Corzani ripercorre, in forma dialogica con la musica del
gruppo, gli esordi musicali del cantautore bolognese e la sua collaborazione con il poeta Roberto Roversi, il quale ha segnato in maniera definitiva la poetica e lo stile di Dalla.
La rassegna si chiuderà domenica 3 settembre con lo spettacolo Leggere Lolita a Teheran, un “Reading Concert” che propone brani tratti dal celebre bestseller omonimo della scrittrice Azar Nafisi (tradotto in 32 lingue), letti dall’attrice Cinzia Spanò, intrecciati ai brani originali della pianista compositrice Roberta Di Mario. Seguendo l’esempio di Azar Nafisi, lo spettacolo propone la letteratura come forma di lotta e resistenza, per non dimenticare e continuare a sostenere a distanza i popoli che lottano contro ogni forma di violenza e oppressione e, in particolare, le donne che in questo momento in Iran e nel mondo stanno lottando per la loro autodeterminazione e la loro libertà.
In occasione della capitale Italiana della Cultura, la Fondazione del Teatro Grande ha ideato un cartellone estivo plurale per residenti e turisti in uno scenario di grande suggestione – sottolinea il Sovrintendente del Teatro Grande Umberto Angelini – al fine di valorizzare lo straordinario connubio tra spettacolo dal vivo e patrimonio storico bresciano.
Francesca Bazoli, Presidente della Fondazione Brescia Musei, aggiunge: Per la terza stagione consecutiva la Fondazione Teatro Grande con la Fondazione Brescia Musei propone a cittadini e turisti una stagione estiva al Teatro romano. Un progetto che si inserisce pienamente nel disegno di valorizzazione del nostro sito archeologico oggetto di recenti rinnovi e, grazie all’apertura del Corridoio Unesco, sempre più centrale nel nostro sistema museale.
La Sindaca di Brescia Laura Castelletti conclude dichiarando In questa estate della Capitale, la collaborazione tra due dei principali enti culturali della città mette a disposizione dei residenti e dei visitatori un cartellone in cui trovano perfetta armonia la maestosità monumentale e la creatività artistica. La cultura è anche questo: un ponte fra linguaggi, stili e generazioni, nel segno di una città aperta e accessibile.
La rassegna GRANDEBRIXIA vede la sponsorizzazione di Intesa Sanpaolo e Brembo, attraverso il Comitato Bergamo Brescia 2023. La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.
I biglietti per tutti gli spettacoli della rassegna saranno in vendita a partire da martedì 20 giugno alla Biglietteria del Teatro Grande e sui siti teatrogrande.it e vivaticket.com.
Come per gli appuntamenti della Stagione annuale, anche per la rassegna GRANDEBRIXIA è previsto un biglietto scontato al 50% per gli studenti, riduzioni riservate agli under30 e agli over65. A coloro che
acquisteranno almeno 5 spettacoli verrà inoltre riservata una riduzione speciale (promozione attiva per l’acquisto in biglietteria) che offrirà un significativo sconto sul prezzo dei biglietti. Oltre ai consueti metodi di
pagamento, la Fondazione del Teatro Grande fa parte dei soggetti aderenti ad App18 e Carta Docente e pertanto i biglietti potranno essere acquistati anche attraverso queste modalità.
Si ricordano gli orari di apertura della Biglietteria del Teatro Grande: dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 19.00 e il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.00; chiusura domenica, lunedì e festivi a eccezione dei giorni di spettacolo.
Sul sito teatrogrande.it e sui canali social del Teatro saranno resi disponibili in tempo reale gli aggiornamenti sulla programmazione della Stagione e sull’attività del Teatro.
INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA
BIGLIETTI INTERO UNDER30 E OVER65
POSTO UNICO € 20,00 € 14,00
Biglietto studenti 50% sul prezzo intero*
* riservato agli studenti delle Scuole primarie, Scuole secondarie di primo e secondo grado, Università e Istituti equiparati , Conservatori. Il Biglietto studenti è acquistabile solo in Biglietteria, previa presentazione della International Student Card in corso di validità, o del libretto universitario o di altro documento su carta intestata comprovante l’iscrizione scolastica per l’anno in corso.