Amedeo Bonomi, consigliere di Confapi Brescia, nominato membro del comitato economico e sociale europeo (Cese)

La candidatura avanzata dal Governo italiano è stata fortemente sostenuta dal presidente emerito di Confapi, On. Maurizio Casasco a cui Amedeo Bonomi succederà nello stesso Cese per ultimarne il mandato fino alla scadenza fissata per il 20 settembre 2025.

 

Il CESE è un organo consultivo dell’Ue composto da 329 membri e comprende rappresentanti europei delle organizzazioni dei lavoratori, dei datori di lavoro e di altri gruppi d’interesse. Formula pareri su questioni riguardanti l’UE per Commissione europea, Consiglio dell’UE e Parlamento europeo e funge da connettore tra le istituzioni decisionali dell’UE e i cittadini dell’Unione. Principali obiettivi del CESE sono:

assicurare che la politica e la legislazione dell’UE si adattino alle condizioni socioeconomiche ricercando un consenso proficuo per il bene comune; promuovere la partecipazione nell’UE dando alle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro e ad altri gruppi di interesse la possibilità di esprimersi, assicurando il dialogo con tali interlocutori; promuovere i valori che sono a fondamento dell’integrazione europea e propugna, in Europa e nel resto del mondo, la causa della democrazia, e in particolare della democrazia partecipativa, come pure il ruolo delle organizzazioni della società civile. Gli organi di lavoro del CESE sono composti da sei sezioni, una Commissione e tre organi aggiuntivi.

 

«Assumo con grande senso di responsabilità questo incarico, cosciente del rilievo delle riflessioni del CESE e delle ricadute che le sue analisi contribuiscono a generare sulle sfere sociali ed economiche dell’Unione Europea – commenta Amedeo Bonomi -. Interpreto questo incarico come un vero privilegio ed un impegno di grande serietà. Mi consentirà di partecipare ad un dibattito di altissimo livello, volto all’analisi della qualità delle leggi comunitarie. Inoltre, aiuterà a comprendere le traiettorie future dell’Unione europea, con trend ed obiettivi che, molto spesso, rischiano di non essere interpretati con corrette lungimiranza e visione da imprese e cittadini. Il mio impegno sarà massimo nel tentare attivamente di contribuire a colmare questa distanza grazie alla presenza all’interno di Confapi, del quale sia a livello nazionale che bresciano faccio attivamente parte da circa 20 anni. Il grande patrimonio di conoscenze che sono custodite all’interno della Confederazione contribuirà significativamente all’analisi dei numerosi argomenti che il CESE affronterà e discuterà».

 

«La nomina di Amedeo Bonomi in un organismo del rilievo del CESE rappresenta per Confapi Brescia e per l’intera Confederazione nazionale un motivo di grande soddisfazione – commenta Pierluigi Cordua, presidente di Confapi Brescia -. La presenza in precedenza dell’onorevole Casasco, presidente emerito di Confapi, ha garantito al nostro sistema una grande prossimità alle importanti discussioni in seno al CESE. Siamo certi che, allo stesso modo, Bonomi, dalla lunga storia associativa e imprenditore illuminato, garantiranno la medesima vicinanza per il bene della nostra Confederazione e delle imprese che l’hanno scelta per rappresentarle».