Egm nel segno della barra di ottone vende la partecipazione in Kme Italy

S.A. Eredi Gnutti Metalli S.p.A. (“EGM”) comunica che in data 19 luglio 2023 ha sottoscritto un contratto di compravendita con KME SE, che prevede la cessione della partecipazione del 16% del capitale di KME Italy S.p.A. .

Quando EGM aveva trasferito il business dei laminati a KME Italy nel giugno del 2021, era divenuta titolare di un pacchetto azionario di minoranza pari al 16% della stessa. Il ramo laminati ceduto, fu valorizzato in circa 21,7 milioni di euro e includeva impianti, macchinari, avviamento, personale e gli impegni nei confronti di clienti e fornitori. L’operazione siglata ieri prevede la vendita dell’intera partecipazione a un corrispettivo pari a circa Euro 22,5 milioni. L’esecuzione dell’operazione è prevista nel corso delle prossime settimane.

La cessione consente ad EGM di aggiungere ulteriori risorse finanziarie per l’efficientamento della produzione di barra in ottone, business unit su cui l’azienda, già terzo produttore europeo, ha deciso di concentrare i propri sforzi.

In particolare, ciò permetterà di continuare a sostenere gli investimenti non solo nel miglioramento del processo produttivo e nell’ampliamento della gamma di prodotto, ma anche e soprattutto nella sostenibilità ambientale e sociale, tematiche considerate strategiche dall’azienda e dai suoi stakeholder a tal punto da aver impegnato la società negli ultimi mesi a un rinnovo del proprio brand, a un riposizionamento della sua vision e mission in quest’ottica, nonché in investimenti rilevanti nel campo della produzione di energia alternativa attraverso il fotovoltaico.

Un percorso di crescita che per l’azienda non può quindi che essere sostenibile, all’insegna dell’economia circolare dell’ottone – nel quale già oggi il 97% del materiale infornato proviene da materiale di recupero – e sfruttando le rinnovabili per coprire, grazie ai due impianti fotovoltaici, fino al 50% del fabbisogno energetico nelle ore diurne del periodo estivo e impiegando per oltre il 30% acque meteoriche e riutilizzando l’acqua di processo.

“Fare barre in ottone può essere ed anzi è sostenibile, sia attraverso il ciclo di produzione, sia nei materiali.” – dichiara Nicola Cantele, Direttore Generale di Eredi Gnutti Metalli. “Abbiamo scelto di raccontare questa nostra nuova mission operativa attraverso una rinnovata identità che si esplicita nella scelta del payoff aziendale; un messaggio chiaro, immediato e diretto per spiegare chi siamo, cosa facciamo e qual è la nostra vision in tre semplici parole: Sustainable brass manufacturing.” – conclude Cantele – “Ci crediamo e crediamo che il futuro non possa che essere questo.”