Aggiungi un posto a mensa con gli Amici di Bottonaga

Si conclude il progetto “Aggiungi un posto a mensa” con il quale l’associazione Amici di Bottonaga, la San Vincenzo – Conferenza Maria Ausiliatrice, il Centro Culturale Islamico di via Corsica e la Parrocchia don Bosco, in collaborazione con il settore Servizi per l’Infanzia e i Servizi Sociali del Comune di Brescia, hanno dato il via al “pasto sospeso” per permettere a 22 alunni, delle scuole primarie Francesco Crispi, Giovanni Pascoli ed Emiliano Rinaldini e della scuola dell’infanzia Don Bosco, di frequentare la mensa scolastica.

Alla presenza degli assessori Anna Frattini e Marco Fenaroli è stato consegnato il saldo di 1.473,52 euro relativo al debito mensa dell’anno scolastico 2022/2023.

Grazie alla generosità di tutti è stato possibile estendere il raggio di intervento del progetto, originariamente destinato alla sola scuola Crispi.

Tra i 44 donatori sono presenti privati e realtà istituzionali come il Fondo Vincenzo e Itala Visenzi, il Fondo Carlo Bonardi e l’Istituto superiore Andrea Mantegna.

Il risultato positivo incoraggia a rilanciare la raccolta per sostenere nuovi “sorrisi in mensa” per il prossimo anno, contando sulla generosità di tante persone ed enti.

Il progetto quindi continuerà, con particolare attenzione verso i bambini e i ragazzi le cui famiglie si trovino in difficoltà di natura economica, sia essa determinata da situazioni contingenti o croniche. Accedere alla mensa, infatti, non rappresenta soltanto la possibilità di fruire di un pasto completo ed equilibrato, ma è un modo per rafforzare i legami e le amicizie, per imparare a stare insieme anche in contesti meno strutturati: a tutti gli effetti è un momento formativo e un importante veicolo di inclusione sociale.

Il progetto “aggiungi un posto a mensa” è così articolato:

Ciascuno può aderire con un unico contributo o rateizzando i versamenti:

Causale: AGGIUNGI UN POSTO A MENSA

IBAN IT 08 D 05034 11205 000000002550 – BP-BPM

Gli importi sono stati definiti prendendo a riferimento il costo che una famiglia deve sostenere in un anno partendo dal presupposto che, trovandosi in una situazione di difficoltà, sarebbe comunque tenuta al pagamento di rette agevolate calcolate in base all’Isee. Il sistema tariffario comunale, infatti, è già di per sé strutturato in base ad un numero elevato di fasce Isee, fino a 25, così da risultare il più possibile coerente con l’effettiva capacità contributiva delle famiglie. A fronte di specifiche condiziono, inoltre, è il Comune stesso, attraverso la valutazione del Servizio Sociale, ad applicare ulteriori riduzioni sulle rette.

Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste a Maurizio Zanini (335 8324146), segretario dell’Associazione Amici di Bottonaga.