RadioGiornale – Pomeriggio

RadioGiornale del 27 Giugno 2019 – Pomeriggio

Ieri da Plemo di Esine, in Valcamonica, nel bresciano, è partita una richiesta di soccorso da parte di due persone che hanno rinvenuto il corpo di un pescatore disteso nel fiume Oglio. E’ accaduto pochi minuti prima delle 8 al confine con Piamborno, lungo via Angelo Maj. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco che hanno recuperato il corpo, pare di un 76enne, ormai privo di vita, mentre i sanitari giunti con l’automedica e un’ambulanza da Pisogne non hanno potuto fare altro che accertare la morte. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria per tutti i provvedimenti del caso, mentre i carabinieri della compagnia di Breno stanno indagando per capire se il pescatore sia deceduto per un malore o dopo essere scivolato.

Brescia cambia e il Corpo di Polizia Locale si plasma sulle sue nuove esigenze. Quelle che riguardano i duecentomila residenti, ma anche tutti coloro che ogni giorno la vivono per studio, lavoro e tempo libero. Ovvero, mezzo milione di persone. Una «fisiologica trasformazione» dovuta ai tempi e ai tanti eventi che soprattutto da maggio a settembre animano piazze e vie. Ecco perché, ha spiegato il sindaco è stato necessario avviare la cosiddetta «revisione dei servizi erogati dalla Polizia Locale», progetto inserito nelle linee programmatiche di Emilio Del Bono che ieri, affiancato dal comandante Roberto Novelli, ha illustrato gli step di un piano che già dal 1° luglio partirà con nuovi turni di servizio per poi proseguire a settembre e ottobre con la riorganizzazione di personale e servizi e la razionalizzazione degli uffici coinvolti nel procedimento sanzionatorio. Ed entro il 2020, assicurano, al Comando di via Donegani sarà raggiunto il famoso «quorum 300+1».

Entro il 20 luglio sul tavolo della Prefettura dovranno arrivare gli esiti di un’indagine strutturale sull’edificio della scuola Corridoni e anche i risultati di un’indagine geologica con sonde e carotaggi condotta sul sito della stessa scuola. Il prefetto Attilio Visconti prende in mano il dossier della primaria di via San Bartolomeo e affretta i tempi per risolvere il problema delle vibrazioni «sismiche» che nel corso dell’anno scolastico appena finito hanno costretto per ben dodici volte a evacuare 660 alunni dall’edificio del Comprensivo Nord 1. «È un problema di Protezione civile, che per ora riguarda la safety ma potrebbe trasformarsi in una questione di security – dice –, e ci entro a pieno titolo».

Si può vedere come un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Visto che ha aderito giusto il 50 per cento dei medici di base e che le novità faticano ad affermarsi ma, piano piano, si fanno strada. La riforma lombarda sulla presa in carico territoriale dei pazienti cronici sta subendo aggiustamenti; nei presupposti e negli obiettivi è apprezzata ma dopo un anno e mezzo dalla promulgazione della legge sono soprattutto pochi i pazienti seguiti e i cosiddetti Pai, Piani annuali di assistenza individualizzata. DA MILANO sono partite a suo tempo per Brescia 350 mila lettere informative, su un milione e 200 mila abitanti, però i Pai sono 16.500 (4,7%). Un dato ritenuto positivo, anche perché in continua crescita (erano 14 mila a gennaio) dall’assessore lombardo alla Sanità Giulio Gallera che ieri è venuto a Brescia per un incontro organizzato da Simona Tironi, vice presidente della commissione Sanità al Pirellone. Scopo: fare il punto sul «Modello Brescia».

SPORT:

Il reparto schiacciatori di Brescia potrà contare sul braccio di Andrea Galliani, forte banda che arriva dal Vero Volley Monza di Superlega

Anche la notte più lunga lascia spazio al nuovo giorno e, al termine del week end più triste della storia di Atlantide, quello dell’addio al suo Presidente, ecco un’altra novità di mercato che permette alla società di guardare avanti, verso la sua sesta stagione di serie A2.

Sarà Andrea Galliani la nuova banda di Brescia: con i suoi 30 anni e 204 cm, arriva dalla Superlega, dove nella scorsa stagione ha difeso i colori di Monza con Ghafour, Plotnytskyi e Dzavoronok e ha al suo attivo altre quattro stagioni nella massima serie, tre con la maglia del consorzio Vero Volley e una con quella di Cuneo nel 2012/2013.