Trasparenza e monitoraggio delle rese a tutela della Doc Lugana

Il Consorzio di tutela Lugana Doc –ย  a seguito degli eventi grandinigeni che hanno colpito parte dei vigneti della propria denominazione – sceglie di comunicare con trasparenza le previsioni vendemmiali 2023.

Grazie alla proficua collaborazione con Regione Lombardia e Regione Veneto, in cui la denominazione ricade e a cui il Consorzio ha richiesto il monitoraggio in campo del potenziale produttivo per lโ€™annata 2023, รจ possibile comunicare al mercato i dati previsionali della vendemmia in corso e stimare una riduzione media delle rese che si assesta intorno al 30%.

โ€œIn una fase di complessitร  vendemmiale che coinvolge diverse regioni vitivinicole italiane, che hanno dovuto fronteggiare sia avversitร  atmosferiche che fitopatologiche, diventa sempre piรน importante comunicare al mercato le previsioni vendemmiali nella maniera piรน trasparente possibile, a tutela della Denominazione e della qualitร  del prodottoโ€ ha sottolineato Fabio Zenato, presidente del Consorzio di tutela Lugana Doc.

โ€œSiamo sempre piรน convinti che un comparto maturo, serio, debba necessariamente accettare la sfida della trasparenza, perchรฉ solo in questo modo si รจ in grado di far comprendere ai consumatori le difficoltร  della produzione vitivinicola, resa oggi ancor piรน problematica a causa di fenomeni intensi, talvolta molto estesi, alla luce delle gravi mutazioni climaticheโ€.

โ€œRitengo sia arrivato il momento – ha evidenziato Edoardo Peduto, direttore del Consorzio Lugana Doc – di fare delle scelte coraggiose nei confronti del mercato, azioni possibili grazie ad un costante lavoro di squadra e condivisione degli obiettivi da parte di tutta la filiera. Questo tipo di iniziative rientrano in una precisa visione di lungimiranza nellโ€™ambito delle attivitร  di tutela e vigilanza messe in atto per preservare ed aumentare la credibilitร  della filiera nel tempoโ€.

In questa direzione il Consorzio del Lugana Doc diventa protagonista di un nuovo approccio allโ€™analisi degli andamenti produttivi e di una comunicazione il piรน possibile aderente alla realtร .

โ€œUn comportamento il nostro โ€“ sottolinea Peduto – apprezzato anche dagli enti pubblici, coinvolti a vario titolo nelle politiche vitivinicole, nel quale hanno ravvisato la modalitร  appropriata di perseguire, da un lato, la tutela e il pregio della Denominazione, e dallโ€™altro, di informare gli stakeholders del mercato, consentendo agli enti preposti di fornire un supporto concreto alle nostre impreseโ€.

โ€œIn queste settimane – ha dichiarato lโ€™assessore allโ€™Agricoltura, Sovranitร  alimentare e Foreste di Regione Lombardia Alessandro Beduschi – abbiamo lavorato fianco a fianco con il Consorzio per mappare con precisione lโ€™impatto del maltempo sul versante lombardo della DOC e quindi produrre una documentazione utile a consentire le azioni di verifica delle dichiarazioni di resa in questa vendemmia 2023. Una collaborazione fondamentale per tutelare con trasparenza e concretezza, anche in unโ€™annata particolarmente complessa, uno dei tesori del nostro patrimonio vitivinicolo, i produttori e i consumatori che lo apprezzano sempre di piรนโ€.

โ€œIl Consorzio โ€“ conclude Edoardo Peduto โ€“ opera da anni secondo una politica di posizionamento e innalzamento del valore della denominazione a lungo termine: saper preservare oggi il valore del nostro patrimonio ed il lavoro svolto, significa investire in una prospettiva precisa, che permetterร  alla Denominazione di continuare a crescere nel mercato domestico e internazionale.

Previsioni vendemmiali – nota tecnica:

Dopo un periodo estivo molto caldo e soleggiato, le piogge della fine del mese di agosto ed inizio settembre hanno garantito una buona alternanza termica fra giorno e notte, con temperature diurne miti e notti fresche, che hanno permesso alla pianta di proseguire nella maturazione delle uve, migliorando sensibilmente il potenziale qualitativo nella parte finale della stagione vegetativa.

Per questa vendemmia, possiamo confermare un discreto ritardo rispetto alla scorsa annata (circa 12 giorni), con i primi dati analitici che fanno vedere un interessante potenziale in termini di freschezza e aciditร  ed un potenziale alcolico leggermente inferiore rispetto al 2022.