Lavoro – premiato il progetto di Daniele Tognali
E’ una grande soddisfazione riceve oggi questo premio, il lavoro che abbiamo svolto fino ad ora con grande determinazione, impegno e caparbietà per non perdere le tradizioni di un territorio e fare impresa, mi fa capire che abbiamo intrapreso la strada giusta e continueremo a lavorare con impegno, costanza e collaborazione, elementi che mi ha aiutato ad ottenere questo importante risultato. Queste le parole di Daniele Tognali , giovane imprenditore agricolo bresciano alla guida – insieme al papà – dell’azienda agricola a Esine, dopo aver ricevuto il premio Oscar Green 2023 – generazioni in campo – nella categoria “Custodi d’Italia”.
Daniele Tognali è un giovane contadino custode, classe ‘97 che, con la sua attività contribuisce a salvare il mais nero spinoso, una varietà camuna a rischio scomparsa, ma è anche il mugnaio dell’ultimo mulino ad acqua ancora funzionante dell’intera Valle Camonica: “siamo sempre alla ricerca di materie prime genuine e salutari per ottenere un prodotto finito di qualità come le nostre pregiate farine da polenta; per questo utilizziamo il vecchio mulino azionato esclusivamente ad acqua che, non ci permette la produzione di grandi quantitativi, ma una qualità eccellente dove le proprietà nutritive del germe si integrano perfettamente nelle farine donando gusto e profumo unico nel suo genere introvabili con i moderni processi di trasformazione”.
In provincia di Brescia sono oltre 680 le aziende agricole gestite da under 35 sempre più sensibili ai temi della sostenibilità aziendale e dell’innovazione. “Sono progetti che nascono grazie all’entusiasmo delle nuove generazioni di imprenditori agricoli che avviano attività o che subentrano con vitalità a fianco dei genitori – spiega Laura Facchetti presidente di Coldiretti Brescia – i giovani rappresentano una risorsa preziosa da coinvolgere sempre di più perché fonte di energia e di idee innovative. In un mondo che viaggia a velocità mai sperimentate prima, i giovani sono il futuro e chi meglio di loro può essere pronto alle sfide che ci riservano economia, ambiente e mercato”.
A Esine Daniele conduce l’antico mulino di famiglia, attivo già nel 1500, che funziona con l’acqua di un torrente della Valgrigna. Diverse le tipologie di cereali che vengono macinati nel mulino: dal mais rosso al marano, dall’orzo al grano saraceno, fino ad arrivare al mais nero spinoso. Quest’ultimo è un prodotto locale che si può coltivare nella zona di Esine e Piancogno, dal caratteristico colore bruno vinato e dai chicchi a punta, iscritto nel Registro nazionale delle varietà da conservazione.
La cerimonia, tenutasi presso la cantina vitivinicola La Perla del Garda a Lonato del Garda, ha visto anche la presenza del neo delegato provinciale di Giovani Impresa Alessandro Scartapacchio in rappresentanza dei 10 progetti bresciani presentati per il premio innovazione giunto alla diciassettesima edizione: “i giovani imprenditori agricoli portano vita nuova nel settore più tradizionale della nostra economia dimostrando che tradizionale significa anche rispettoso di una cultura millenaria che ci distingue dal resto del mondo. Sono Esperienze giovani che nascono, non tanto dall’esigenza di rendere reale un sogno individuale d’impresa, quanto dalla voglia di dare risposte alle necessità di una collettività realizzando idee originali, custodendo prodotti e razze in via di estinzione o arricchendo il territorio di nuovi servizi e opportunità”.
L’idea di Daniele, che ha trionfato oggi, condensa tutto questo: “fare sinergia sul territorio significa far sopravvivere le colture ma anche la cultura delle nostre terre – conclude Daniele Tognoli – per me è un orgoglio portare avanti questa attività agricola che si tramanda da ormai otto generazioni e mi auguro di poter andare avanti con questo progetto nonostante a volte le difficolta date anche da un attività di montagna ”.
Gli Oscar Green della Lombardia – precisa Coldiretti Brescia – sono stati consegnati alla presenza di: Laura Facchetti, presidente Coldiretti Brescia; Gianfranco Comincioli, presidente di Coldiretti Lombardia; Angelo Ciocca, europarlamentare; Alessandro Beduschi, assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste; Barbara Mazzali, assessora regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda; Simona Tironi, assessora regionale all’Istruzione, Formazione, Lavoro; Maria Rosaria Laganà, Prefetto di Brescia; Roberto Tardani, sindaco di Lonato del Garda.