Giovani Coldiretti: i prodotti di Brescia alla Camera dei Deputati
Alessandro Scartapacchio: una rappresentanza di giovani ha orgogliosamente presentato i prodotti dell’agricoltura bresciana e lombarda
Una rappresentanza di Giovani della Lombardia sono stati accolti nella giornata di ieri, lunedi 18 dicembre, alla Camera dei Deputati a Roma, e hanno portato i prodotti agroalimentari del territorio lombardo e bresciano. L’occasione li ha visti partecipi di un incontro promosso dalla Commissione Agricoltura presieduta dall’on. Mirco Carloni e che vede componente, tra gli altri, anche la deputata bresciana Cristina Almici.
I giovani imprenditori lombardi, capitanati dal delegato regionale Giovanni Bellei, hanno incontrato e fatto degustare le eccellenze agroalimentari del territorio anche al Ministro dell’agricoltura e sovranità alimentare Francesco Lollobrigida: “è stata un’occasione importante per presentare, far conoscere, raccontare e far assaggiare i prodotti della nostra provincia – interviene Alessandro Scartapacchio, delegato di Coldiretti Brescia – rappresentiamo un territorio unico e virtuoso con una varietà di prodotti completa che racconta di lavoro, tradizioni, territorio, sostenibilità ambientale, innovazione e voglia di futuro”.
Cinque le eccellenze presentate a Roma: il vino Franciacorta DOCG dalla cantina Uberti di Erbusco e della Cantina Barone Pizzini di Provaglio d’Iseo, il vino Lugana DOCG della Perla del Garda di Lonato del Garda, il Provolone Valpadana DOP della cooperativa Garda Latte di Lonato del Garda e salumi vanto della norcineria bresciana dell’agricola Marchesini di Bedizzole.
“I giovani imprenditori rappresentano una risorsa preziosa perché fonte di energia e di idee innovative – commenta Laura Facchetti presidente di Coldiretti Brescia – occasioni come questa rappresentano un’opportunità per raccontarsi in un mondo che viaggia a velocità mai sperimentate prima, i giovani sono il futuro e chi meglio di loro può essere pronto alle sfide che ci riservano economia, ambiente, mercato e sostenibilità”.
