Manerba si prepara al Giro d’Italia illuminando di rosa l’Isola di San Biagio

A 100 giorni esatti dalla partenza della 107a edizione del Giro d’Italia, la città di Manerba del Garda ha dato il via al conto alla rovescia con una celebrazione illuminante: l’Isola di San Biagio, conosciuta anche come Isola dei Conigli, ha assunto una suggestiva tonalità rosa al calar del sole ieri, 25 gennaio.

 

L’iniziativa, che ha coinvolto diverse località in tutto il territorio italiano, ha creato un legame speciale tra le città sede di tappa del Giro d’Italia, unendo gli appassionati di ciclismo in un sentimento comune di attesa e anticipazione per uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno. Manerba del Garda si appresta a svolgere un ruolo di rilievo in questa prestigiosa competizione, essendo stata designata come punto di partenza per la 15ª tappa, la Manerba-Livigno, nota come la “Tappa Regina” di quest’anno. Con i suoi 220 chilometri, questa tappa sarà la più lunga e una delle più epiche di tutto il percorso.

 

L’Isola di San Biagio, illuminata di rosa, si offre come simbolo tangibile dell’entusiasmo che permea la comunità di Manerba del Garda in vista dell’arrivo del Giro d’Italia 2024. Le luci speciali che avvolgono l’isola creano un’atmosfera magica, anticipando la magnificenza di un evento ciclistico straordinario che attraverserà le pittoresche strade e i paesaggi mozzafiato che caratterizzano il noto comune gardesano.

 

Questa Tappa Regina non è solo un momento di grande importanza per gli appassionati di ciclismo, ma rappresenta anche un’opportunità unica per Manerba del Garda di mostrare al mondo la sua ospitalità e la sua bellezza. I cittadini sono pronti a sostenere gli atleti con entusiasmo, augurando loro una competizione avvincente e sicura attraverso le strade e le viste panoramiche che caratterizzano il territorio circostante.

 

Il 15 maggio, Manerba del Garda sarà il fulcro dell’emozionante viaggio del Giro d’Italia 2024, accogliendo ciclisti, appassionati e spettatori per celebrare insieme la passione per lo sport, la bellezza del paesaggio e l’unità che solo un evento come il Giro può ispirare.