6° concerto Festival Tirini Bonometti Rezzato

Domenica 17 marzo alle ore 17:30 quarto appuntamento del I° Festival Internazionale d’Organo intitolato a Silvana Tirini Bonometti: saranno otto i concerti del Festival, nello spazio temporale da ottobre a maggio, uno al mese e sempre di domenica dopo la Messa serale. Durante il festival, l’antica chiesa del Santuario della Madonna di Valverde in Rezzato (BS) risuonerà delle stupende sonorità dei registri dell’organo Giuseppe Bonatti del 1713, permettendo ai presenti di viaggiare nel tempo e nello spazio attraverso le note. Il 1° Festival Internazionale d’Organo “Silvana Tirini Bonometti”, nato per valorizzare l’importante monumento sonoro di Giuseppe Bonatti del 1713 del Santuario della Madonna di Valverde in Rezzato, ha potuto vedere la luce per l’incontro di due importanti realtà rezzatesi, l’amministrazione comunale nella figura del suo Assessore alla Cultura Prof.ssa Elena Bonometti e le Officine Meccaniche Rezzatesi (OMR Automotive) dei fratelli Bonometti.

Il Festival Internazionale d’Organo, dedicato a Silvana Bonometti Tirini – che ha sostenuto il restauro dell’organo, spinta dall’amore per la Bellezza, dalla Fede e dalla frequentazione del Santuario, dalla sua generosità – non è solo un appuntamento per gli appassionati di musica classica: è un invito aperto a tutti. In questo Festival si esibiranno non solo artisti affermati, ma anche giovani artisti emergenti.

Ospiti del concerto di domenica 17 marzo alle ore 17:30 presso il Santuario della Madonna di Valverde, via Santuario 75 a Rezzato (BS), il M° Nicola Dolco (organo) e il M°  PierFrancesco Pelà (violino) con un programma molto interessante:  G. Muffat, Toccata Octava (Da Apparatus musico organisticus); M. Uccellini, Sonata n.4 “La Hortensia virtuosa” (Da Sonate, correnti e arie da camera e da chiesa Op.4 – Venezia, 1645);  P.F. Böddecker, Sonata a violino solo; H. L. Hassler, Canzona IV; H.I.F. von Biber, Sonata n.1 in Re minore “Annunciazione” e Praeludium, Aria con variazioni, Finale tratti Da Rosenkrantz Sonaten (Sonate del Rosario); J.J. Froberger, Sonata VI Da sonarsi alla Levatione; I. Albertini, Sonata n.10 in Mi minore (Da 12 Sonate per violino e Basso continuo – Vienna, 1692); G.A. Pandolfi-Mealli, Sonata n.2 “La Cesta” (Da 6 Sonate per violino e Basso continuo, Op.3-Innsbruck, 1660).

 

Nicola Dolci, Inizia gli studi musicali presso il Civico Istituto musicale “L. Folcioni” di Crema sotto la guida di F. Zuvadelli, proseguendoli con P. Pasquini e M. Raschietti presso i Conservatori di Brescia e Verona e conseguendo i Diplomi Accademici di I e II livello in organo con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Segue corsi di perfezionamento in Italia e all’estero con R. Marini, L. Mallié, O. Latry, D. Roth, J.B. Monnot, T. Koopman, E. Fadini, E. Bellotti, A. Marcon, W. Zerer, perfezionandosi nel repertorio sotto la guida di J-B. Monnot, B. Leighton e B. Van Oosten, e nell’improvvisazione organistica con F.Caporali. Approfondisce inoltre la direzione di ensemble corali e strumentali e la direzione d’orchestra grazie ad A. Quarta e A. Bolciaghi. Ha ricevuto importanti riconoscimenti in diversi concorsi nazionali ed internazionali; si ricordano il 2° premio al prestigioso “International Martini Organ Competition” 2022 di Groningen (Olanda) e il 1° premio assoluto nel ministeriale “Premio nazionale delle Arti”, XV edizione. Ha attualmente all’attivo un’intensa attività concertistica in qualità di solista in rassegne nazionali ed internazionali (Italia, Svizzera, Olanda e Germania) e in veste di organista, concertatore e direttore in numerosi ensemble (I Barocchisti-coro RSI, ensemble “Quoniam”, coro “C. Monteverdi” di Crema, Orchestra Nazionale dei Conservatori); dal 2018 è direttore dell’Orchestra “Cremaggiore” di Crema e collabora in qualità di organista con il coro “C. Monteverdi”, con il quale lavora al progetto di incisione discografica dell’opera Sacra di Francesco Cavalli. È docente di organo presso la Scuola Diocesana di musica “Santa Cecilia” di Brescia e organista della Basilica di Santa Maria della Croce a Crema.

 

PierFrancesco Maria Pelà, nato nel 1991, Pierfrancesco Pelà è un violinista e violista di Milano, specializzato nella prassi musicale storicamente informata. Dopo aver conseguito il Diploma Accademico di I livello presso la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano sotto la guida di Carlo Feige, ha proseguito i suoi studi in violino barocco con Enrico Onofri a Palermo e con i Maestri A. Rognoni e D. Monti a Verona, ottenendo la Laurea Magistrale con il massimo dei voti. Sempre presso il conservatorio di Verona segue un corso di viola barocca con Stefano Marcocchi. Pierfrancesco suona regolarmente con Accademia dell’Annunciata, Bremer Barockorkester, Ensemble Claudiana, Divino Sospiro, Cremona Antiqua, La Magnifica Comunità, Ensemble Locatelli, I Madrigalisti Estensi, Milano Classica, La Verdi Barocca, Orchestra Sinfonica di Milano, Gli Originali, La Lira d’Orfeo, Accademia La Chimera, Vox Orchester, Silete Venti, Quoniam Ensemble, Bazzini Consort registrando oltre 30 dischi per prestigiose etichette discografiche. Durante i suoi studi ha ricevuto la borsa di studio dedicata alla memoria di Anna Colonna di Stigliano e con l’ensemble DisContinuo ha vinto l’audizione ‘SIAE – PER CHI CREA’, partecipando a una residenza artistica presso il Collegio Ghislieri.

 

 

 

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e non vi è bisogno di alcuna prenotazione.