Fondazione ANT Italia Onlus ha presentato la nuova campagna bresciana del 5×1000
Lunedì 22 aprile 2024 alle ore 11, nella sede di Brescia Mobilità, Fondazione ANT Italia Onlus ha presentato la nuova campagna bresciana del 5×1000.
Sono intervenuti: Flavio Pasotti – Presidente di Metro Brescia, Marco Medeghini – Direttore generale di Brescia Mobilità, Vinvenzo Regis – comico bresciano e content creator, Valentina Martinelli – co – founder YEP TIME, Silvia Ciresa- Coordinatrice Innovazione e sviluppo di Fondazione ANT e Michele Vezzoli – Coordinatore di Fondazione ANT Delegazione di Brescia.
Ad introdurre la presentazione è stato Michele Vezzoli che ha raccontato la proficua collaborazione nata fra Brescia Mobilità e Fondazione ANT. Nel corso di quest’anno, infatti, l’azienda di trasporti ha offerto ai propri dipendenti quattro giornate di visite di prevenzione oncologica gratuita, realizzate dagli specialisti di ANT.
“_I nostri dipendenti hanno accolto il progetto con entusiasmo ed hanno espresso la volontà di poter ampliare la prevenzione _– afferma Marco Medeghini che continua – _consiglio a tutte le aziende di fare questi progetti con Ant, è un aiuto che si trasforma in azione”._
La parola poi è passata al Presidente Flavio Pasotti che ha ringraziato ANT per la qualità dei servizi che offre come quello dell’assistenza domiciliare gratuita: _“Le famiglie hanno un bisogno estremo di questo servizio, chi c’è passato lo sa, chi non c’è passato non immagina nemmeno quanto sia importante.”_
La partnership, nata dalla volontà comune di prendersi cura del territorio, ha permesso di ospitare sui bus cittadini la nuova campagna di comunicazione del 5×1000 realizzata in collaborazione con Vincenzo Regis,_ _che ha prestato la propria immagine per raccontare il grande cuore solidale che caratterizza da sempre i bresciani.
La realizzazione della campagna è stata firmata dall’ agenzia YEP TIME, che da tempo collabora con Regis, che ha realizzato ogni singolo elemento grafico, il concept e gli adattamenti. Inoltre sono stati realizzati degli scatti fotografici, un video generale ed una serie di pillole video per raccontare i molti volti di ANT: il medico, l’infermiere, la psicologa, i volontari ed il donatore fedele. Questi contenuti sono sul sito di ANT in Lombardia: https://bit.ly/firma-fes [2] e sulla playlist dedicata del canale Youtube di ANT. _“Abbiamo svolto un lavoro a quattro mani con Vincenzo ed ANT per far emergere, attraverso questa campagna della firma del 5×1000, la forte appartenenza al territorio e la coerenza tra la mission di ANT e Vincenzo” _spiega Valentina Martinelli.
La campagna è un invito leggero ad impegnarsi per qualcosa di
profondo: l’assistenza ai malati di tumore e la prevenzione oncologica. _“Ho accolto con molto entusiasmo e sono molto onorato di far parte di questa campagna_ – afferma Regis – _una delle componenti che è emersa sempre di più lavorando insieme è l’estrema delicatezza con cui avremmo dovuto affrontare questo tema.
__L’esperienza che mi ha riempito di più sono gli otto video che vogliono far conoscere le realtà di ANT, non mi ero mai soffermato ad approfondire la frase “assistenza medica domiciliare gratuita”. I medici di ANT entrano nelle case senza camici dedicandosi completamente a prendersi cura del malato e della loro famiglia con amore e delicatezza”_
Lo strumento per partecipare a questa chiamata alla solidarietà è la firma per il 5×1000: grazie al poco di tanti bresciani, con la somma raccolta nel 2022 ANT ha coperto, nel 2023, i costi di 2.700 visite a domicilio. Forte del fatto che ogni euro donato ad ANT ne vale quasi 5:
da una verifica di impatto affidata a Human Foundation, è risultato che per ogni euro di donazione ricevuto ANT è in grado di creare 4,48 € di valore* per i malati, i loro familiari ed il Sistema Sanitario Nazionale (*Social Return On Investment – SROI, Teoria del cambiamento). _“Il 5×1000 è una forma di democrazia diretta, cioè una parte delle nostre tasse che noi possiamo destinare a chi vogliamo”_ conclude Silvia Ciresa.
ANT è presente sui territori di Brescia e provincia dal 2001, per offrire ai malati oncologici e alle loro famiglie un’assistenza sociosanitaria domiciliare che non prevede costi per i suoi beneficiari e che viene erogata da professionisti retribuiti. L’équipe che fa riferimento alla Delegazione di Brescia di Fondazione ANT, nello specifico, è formata da 6 medici, 6 infermieri e 2 psicologhe e, nel corso del 2023, ha assistito a domicilio 317 persone malate di tumore (circa 10mila singole visite in 12 mesi) e realizzato 107 giornate di controlli diagnostici di prevenzione delle neoplasie di cute, mammella, testicolo e tiroide (circa 2.400 cittadini raggiunti).
Queste ed altre attività di ANT a Brescia sono rese possibili da decine di volontarie e di volontari, impegnati quotidianamente nella consegna a domicilio dei presidi sanitari, nell’accoglienza dei caregiver, nella gestione dei tre Charity Point di Brescia – empori solidali che rimettono in circolo abiti in ottimo stato e suppellettili per la casa, in cambio di piccole donazioni – e in quella dei banchetti di raccolta fondi.
_Profilo Fondazione ANT Italia ONLUS_
_Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 155.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno oltre 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 484 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato.
A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 245.000 pazienti in 88 province italiane.
Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e a bordo dei due Ambulatori Mobili – BUS della Prevenzione. I mezzi, dotati di strumentazione diagnostica, consentono di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 100 delegazioni e 58 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2022, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (41%) al contributo del
5×1000 (16%) a lasciti e donazioni (13%). Il 15% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). L’indagine è stata ripetuta tra il 2020 e il 2021 basandosi sulla Teoria del cambiamento.
La ricerca, realizzata sempre da Human Foundation, rileva come a ogni euro investito negli ODO-ANT corrispondano circa 5 euro di beneficio (stime effettuate su valori medi, per un periodo di assistenza di 4
mesi): secondo i vari indicatori, infatti, i benefici economici a favore di assistiti, caregiver e SSN sono di oltre 7 mila euro in media per assistito, a fronte di circa 1.500 euro di costo medio per ANT. ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità)._
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