Le ostetriche: dalla parte delle donne, dei bambini e del clima

Palazzo Pirelli ha ospitato il convegnoDonne, ostetriche e istituzioni insieme per costruire salute”, promosso dagli ordini lombardi della professione di ostetrica in occasione della “Giornata Internazionale dell’Ostetrica” che si celebra ogni anno il 5 maggio.

Il Presidente della Commissione Sostenibilità sociale del Consiglio regionale ha sottolineato l’importanza di mettere al centro del welfare lombardo il valore sociale e sanitario dell’ostetrica, una figura professionale in costante evoluzione in un contesto caratterizzato da un forte tasso di denatalità: in Lombardia i nuovi nati sono passati da circa 94mila di dieci anni fa a poco più di 67mila nel 2022.

Il Presidente della Commissione Sostenibilità ha ricordato, inoltre, che in Commissione Sanità è stato presentato un emendamento bipartisan per valorizzare il ruolo delle ostetriche nella promozione della salute della donna e del bambino e nel garantire un collegamento costante tra l’ospedale e il territorio.

Il tema dell’edizione 2024 è Ostetriche, una soluzione climatica vitale: l’ICM (International Conference Midwife), infatti, ha riconosciuto che queste professioniste sono uno strumento essenziale per adattare i sistemi sanitari ai cambiamenti climatici e contenere le emissioni di carbonio.

L’assistenza fornita da un’ostetrica riduce il numero di pratiche mediche e di tagli cesarei inappropriati, migliora le cure prenatali, favorisce il processo del “nurturing care”, ovvero le condizioni che promuovono per i bambini salute, nutrizione, protezione, sicurezza, cure e opportunità di apprendimento. La continuità delle cure ostetriche consente, inoltre, alle madri di raggiungere i propri obiettivi di allattamento al seno che non richiede imballaggio o spedizione, non crea rifiuti e ha un’impronta idrica trascurabile, oltre ad essere positivo per la salute a breve e lungo termine dei bambini e delle mamme.

Infine, va ricordato che le ostetriche forniscono servizi sanitari sicuri e sostenibili dal punto di vista ambientale, aiutano le comunità a adattarsi ai cambiamenti climatici, sono spesso i primi soccorritori durante i disastri climatici.

L’evento, inoltre, è stata l’occasione per rafforzare il dialogo tra i soggetti che, con differenti livelli di responsabilità e ruoli, contribuiscono a costruire percorsi di salute delle donne e dei bambini: politica, dirigenti di Regione Lombardia, rappresentanti delle ostetriche e associazioni del terzo settore.

Al convegno, moderato da dalla giornalista de Il Giornale Gioia Locati, hanno partecipato tra gli altri il Presidente della Commissione speciale PNRR, diversi Consiglieri regionali di maggioranza e minoranza, l’Assessore al Welfare, la Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica Silvia Vaccari e la delegata degli Ordini lombardi della professione di ostetrica Nadia Rovelli.