Ivars Tre Campanili Domenica 7 luglio a Vestone
Si parte in Piazza Garibaldi, Vestone (BS) davanti alla chiesa, si gira subito a destra per una brevissima discesa che immette sulla statale per circa 300 metri, si rientra di nuovo in paese in via Glisenti, leggera salita per altri 200 mt e si gira a sinistra sotto lโarco che segna lโinizio della strada che porta a Pertica Bassa, da qui in poi non si lascia piรน il fondo valle fino a Forno dโOno. La strada รจ tutta in costante anche se non eccessiva salita e costeggia il torrente regalando un poโ di freschezza di cui gli atleti cominciano ad abbisognare. Il km 6 รจ posto un poโ prima del paese e subito dopo si trova il primo ristoro. Consigliamo di approfittarne perchรจ poi inizia la parte piรน dura per quanto riguarda la salita, che comunque non darร quasi respiro fino al km 14. Al km 6,30 inizia una bellissima mulattiera in trincea, molto fresca perchรจ tutta allโombra, ma con un notevole dislivello, infatti in soli 2 km da Forno dโOno ad Avenone si salgono circa 350 mt di quota prima di entrare in paese e approfittare di una fontana e di una breve discesa per rifiatare un poโ. Bellissimo il passaggio nel vecchio borgo che tuttavia immette in un sentiero erboso ma ripido, che girando dietro il cimitero riporta sullโasfalto dove troviamo il secondo ristoro. Da qui la salita รจ continua ma non terribile e molti riescono a correre fino al passo S. Rocco, km 10, dove prendiamo a destra e ci immettiamo, sempre in salita, su una stradina prima asfaltata poi sterrata e sentiero dove ci aspetta la sorpresa di un ripidissimo anche se breve strappo che porta a toccare la quota piรน alta di tutta la gara, 1.040 mt secondo i gps. Ora possiamo riprenderci un poโ perchรจ ci aspetta una bellissima discesa in una veloce mulattiera sterrata, circa 1,5 km che finisce nel bel paese di Livemmo dove dopo un passaggio in centro si ricomincia a salire, prima su asfalto fino a S. Rocco dove troviamo un degno ristoro, poi ancora su sterrato (meno di 1 km) e dopo il passaggio in localitร Pineta troviamo finalmente il G P della montagna, quota 990 mt e km 14. Si scende, ma non pensate che sia tutto facile, la discesa รจ bellissima e offre continue distrazioni dati i bellissimi scorci di panorami che ci circondano, ma le gambe sembrano non apprezzare e quindi prestiamo attenzione. A questo punto ci troviamo ad attraversare il bel paese di Belprato che vanta parecchi atleti che vengono incitati con molti applausi dai competenti residenti e dove troviamo un ristoro. Una breve salita ci riporta su un sentiero dove troviamo una bellissima discesa nel bosco, abbastanza tecnica, che verrร apprezzata da chi dispone ancora di un poโ di brio. Dopo il passaggio intorno alla chiesetta di S. Bernardo, ancora 1 km di bosco e si arriva al Roccolo Morandini con un bel passaggio nel prato, sempre in discesa, e lโultimo ristoro. Ma ci resta ancora piรน di 1 km di discesa durissima, con tratti in cemento che attentano veramente ai nostri stanchi muscoli prima di arrivare sullโasfalto per lโultimo km, tra una degna cornice di pubblico e il sospirato striscione dellโarrivo. Km totali quasi 22, ma la soddisfazione รจ grandissima e ci accompagnerร a lungo.