Fermiamo la guerra, fermiamo l’occupazione: inconto con l’attivista israeliano Guy Butavia

L’Associazione Brescia per Mediterranea Saving Humans con Operazione Colomba e il Movimento Non violento di Brescia organizzano l’incontro con Guy Butavia, attivista israeliano di Ta’ayush un gruppo di azione diretta e nonviolenta presente in Cisgiordania in difesa della popolazione palestinese contro l’occupazione israeliana.
Lunedì 30 settembre Via Fabio Filzi, 3, 25128 Brescia BS, Italia

Una terra dove l’occupazione israeliana è presente da tantissimi anni. Qui negli ultimi mesi la violenza dei coloni israeliani per accaparrarsi il controllo delle terre della popolazione palestinese ha raggiunto livelli mai conosciuti prima. Eppure, non si ferma la resistenza nonviolenta di queste terre, che si nutre anche degli sforzi di attivistə non palestinesi.
Per questo negli scorsi mesi Mediterranea ha partecipato e sostenuto il lavoro di Youth of Sumud e Operazione Colomba con l’obiettivo comune di favorire e supportare lo sviluppo del movimento di resistenza nonviolenta palestinese e la sopravvivenza della comunità.
I nostri attivisti sono stati nel villaggio di At Tuwani per affiancare la popolazione civile  attraverso l’interposizione contro le forze di occupazione israeliane e per garantire la presenza di un osservatorio internazionale costante.

Cristiana Manenti (Brescia per Mediterranea Saving Humans)

• cell 3386716373

Riguardo alla associazione Ta’ayush (parole tratte dal sito): Noi – arabi ed ebrei, israeliani e palestinesi – viviamo circondati da muri e filo spinato: i muri della segregazione, del razzismo e della discriminazione tra ebrei e arabi all’interno di Israele; i muri dell’apartheid, della chiusura e dell’assedio che circondano i palestinesi nella Cisgiordania occupata e nella Striscia di Gaza; e il muro di guerra che circonda tutti gli abitanti di Israele, finché Israele rimane una fortezza armata nel cuore del Medio Oriente. Nell’autunno del 2000 ci siamo uniti per formare “Ta’ayush” (in arabo “vivere insieme”), un movimento di base di arabi ed ebrei che lavora per abbattere i muri del razzismo e della segregazione costruendo una vera partnership arabo-ebraica. Insieme lottiamo per un futuro di uguaglianza, giustizia e pace attraverso azioni di solidarietà concrete, quotidiane e non violente per porre fine all’occupazione israeliana dei territori palestinesi e raggiungere la piena uguaglianza civile per tutti.