GreenLand Festival: il programma terza settimana

Giunto alla terza edizione, GreenLand Festival continua la terza settimana con spettacoli di teatro, danza, musica, circo, teatro ragazzi e incontri di attualità in 12 diversi comuni della Franciacorta.

 

  • Venerdì 4 ottobre ore 20:30

Teatro Oratorio Ludovico Pavoni, Rodengo Saiano _Antonio Vivaldi, Le quattro stagioni_ di Bazzini Consort. Quartetto d’archi e violino solista

Antonio Vivaldi, Le quattro stagioni – Greenland Festival

MUSICA

Biglietto in vendita online e in loco 3 euro

 

Un quartetto d’archi e un violino solista, per portarci tra prati e campi, uccelli che cantano, cani e pastori, temporali, venti e piogge, cielo, boschi di foglie fruscianti, a capire come la Musica segue i ritmi della vita e dell’anima.

 

Crediti:

Bazzini Consort

Gabriele Bellu, violino solista

Camilla Squassina, violino

Rossella Borsoni, violino

Davide Bravo, viola

Federico Bianchetti, violoncello

 

Realtà musicale bresciana voluta e fondata nel 2017 da giovani musicisti, il Bazzini Consort è un complesso strumentale che si esprime in diverse forme: orchestra sinfonica, da camera, d’archi, quartetto, trio, duo. Ha al suo attivo tre incisioni discografiche, due delle quali per la Ema Records; svolge attività divulgativa per le scuole. Dal debutto l’11 marzo 2018, il Bazzini Consort ha svolto un’intensa attività concertistica, riscuotendo grandi consensi di critica e pubblico in iniziative proprie o organizzate da enti pubblici e privati, riuscendo a diventare in pochi anni punto di riferimento per la musica classica non solo a Brescia ma a livello nazionale. Tra le attività, ha partecipato ogni anno dal 2018 alla Festa dell’Opera di Brescia, ha collaborato all’organizzazione della tournée italiana della Sichuan Philharmonic Orchestra e nel 2020 è stato incaricato degli eventi di apertura e chiusura della stagione estiva del Teatro Grande di Brescia.

Ha realizzato proprie stagioni musicali, rassegne e festival sul territorio della provincia di Brescia, oltre a eseguire prime esecuzioni assolute e un’intensa attività cameristica in numerose località in Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana.

 

Dopo gli studi musicali al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, Gabriele Bellu si perfeziona seguendo corsi in tutta Europa in violino e musica da camera con insegnanti quali Franco Rossi, Ivry Gytlis, Norbert Brainin. Ha fatto parte dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino dal 1990 al 2007 e ha fondato il Quartetto Elisa con il quale vince numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Collabora come spalla dei primi violini con la Fenice di Venezia, l’Orchestra del Carlo Felice di Genova, l’Orchestra del Teatro lirico di Cagliari, la Filarmonia Veneta, l’Orchestra Bruno Maderna, l’Arena di Verona e altre compagini italiane ed estere. Numerose le tournée con Il Maggio Musicale Fiorentino e con la Filarmonica della Scala. Nel 2018 ha fondato la Filarmonica dell’opera italiana Bruno Bartoletti e ha effettuato tournée nelle maggiori capitali europee. Negli ultimi anni si cimenta sempre più spesso in esecuzioni filologiche su strumenti originali. Insegna violino presso il conservatorio Frescobaldi di Ferrara.

 

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Venerdì 4 ottobre ore 21:00

Teatro Comunale, Erbusco

Italia ‘90

di Ortika

Italia ‘90 – Greenland Festival

TEATRO

Biglietto in vendita online 3,5 euro e in loco 5 euro (riduzioni 3 euro per under 18 e over 60)

 

Un dialogo tragicomico di tre generazioni al femminile – madre, nonna, nipote – in cui si discute di lavoro, istruzione, cura, riproduzione, speranza e qualità di vita. Per il compleanno di nonna Italia – 90 anni

– la nipote torna dall’estero, ma rimane bloccata per via di un’emergenza che coinvolge la società occidentale. Nella bolla familiare creata, la nipote deciderà di dare un senso all’immobilità dei giorni e delle sue ambizioni rimanendo al fianco della nonna per assisterla, fino alla fine. Lo spettacolo si articola in tre atti, tre tempi di una giornata lunga quanto un’esistenza.

 

Crediti:

uno spettacolo di ORTIKA

ideazione, testo e regia Alice Conti

in scena Livia Bonetti, Monica Bonomi, Lucia Limonta

disegno luci Alice Colla

disegno sonoro Dylan Lorimer

produzione Teatro della Caduta Torino con la complicità di Teatro della Contraddizione Milano, Ferrara OFF

 

vincitore bando OFFline Ferrara 2023 e vincitore bando CURA 2023

 

Ortika è un gruppo teatrale nomade che dal 2011 crea lavori con il fine di interpretare la contemporaneità in chiave fisica, visiva, musicale e tragicomica. A partire da testi della realtà cerca una riscrittura che sia rivoluzione di senso. Tra gli spettacoli e i premi:

Amy&Blake; Chi ama brucia, vincitore Anteprima, Festival DirectionUnder30, Premio Giovani Realtà del Teatro, Festival 20 30, selezione INBOX2017, Premio Sonia Bonacina2017, patrocinio Amnesty International; ERINNI O del rimorso; Storia di un paese; estinzione [our house is on fire] con C&C, semifinalista Scenario 2019; La Foresta con i Pesci vincitore Premio Neiwiller, selezione Strabismi, finalista Premio PimOff e Anna Pancirolli2020, finalista INBOX2021; Orsòla e il pesciolino d’oro finalista Premio Scenario Infanzia2020, menzione speciale Premio Luzzati2024; Italia ‘90 vincitore bando OFFline e CURA2023. Alice Conti ha lavorato con Balletto Civile, Emma Dante, Valter Malosti, Claudio Autelli, Zaches, Davide Iodice, Enrico Baraldi e ha ricevuto il Premio Duse attrice 2023.

 

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Domenica 6 ottobre ore 10:00-12:30 e 15:30-18:30 ogni 30 min.

Villa Kupfer centro diurno Orsatti, Palazzolo sull’Oglio _L’imbarazzo dell’infinito_ di Officine Papage

Esperienza per spettatore solo – prenotazione consigliata al numero 030

291592 – 339 2968449

L’imbarazzo dell’infinito – Greenland Festival

TEATRO

Biglietto in vendita in loco 5 euro (riduzioni 3 euro per under 18 e over 60)

 

L’imbarazzo dell’infinito è uno spettacolo immersivo che stravolge ogni ordinarietà teatrale per diventare un viaggio verso la scoperta del proprio mondo interiore in cui emozioni e racconto si fondono con lo spazio circostante. La performance, ispirata al racconto L’uomo bicentenario scritto dal padre della fantascienza Isaac Asimov – avviene in diretta ma si segue in cuffia, tramite il proprio smartphone.

Lo spettatore è solo, la sua unica compagna è una voce che racconta, che guida, che si confonde con i pensieri. Un essere umano di fronte a un altro essere. Identici in tutto e per tutto. Con una sola piccola differenza. Anzi due. L’essere per piangere ha una riserva limitata di lacrime. L’essere non ha una fine.

 

Crediti:

da un’idea di Marco Pasquinucci

drammaturgia di Mariagiulia Colace

ispirata al racconto “L’uomo bicentenario” di Isaac Asimov con Marco Pasquinucci

audio e suoni Diego Ribechini

organizzazione Annastella Giannelli

produzione Officine Papage

 

Compagnia di Teatro professionale formata da artisti/e e da operatori/operatrici pedagogici teatrali, Officine Papage compie dal

2005 la sua ricerca nel campo del Teatro di parola legato al lavoro d’attore, del Teatro fisico, del Teatro danza. L’attività del gruppo si svolge principalmente in Toscana e in Liguria, le produzioni hanno una circuitazione nazionale. La Compagnia, che si pone al servizio della collettività e delle sue urgenze nella scelta dei temi su cui incentrare le produzioni, lavora in modo pragmatico per ritrovare un teatro che sia necessario, presente e vivo, nuovamente capace di accogliere e far crescere un pubblico attento, consapevole e partecipe.

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Domenica 6 ottobre ore 17:00

Pieve di San Michele, Ome

_Eclectic Duo_

di Bazzini Consort. Duo clarinetto e violoncello

Eclectic Duo – Greenland Festival

MUSICA

Biglietto in vendita online e in loco 3 euro

 

Un viaggio nel tempo per un duo di straordinaria versatilità. Dalle sonorità classiche di Beethoven alle moderne variazioni di Bernstein, passando per le dinamiche composizioni di Henryson, Kapustin, Connesson e Paul Dean, un programma veramente eclettico per un’immersione sonora in stili e periodi differenti.

 

Crediti:

Bazzini Consort

Paolo Pellegrini, clarinetto

Federico Bianchetti, violoncello

 

Paolo Pellegrini si diploma nei Conservatori di Brescia e di Bolzano, partecipa a corsi di perfezionamento e masterclass e si laurea in musica da camera all’Eesti Muusika-ja Teatriakadeemia a Tallinn, in Estonia.

Collabora come clarinetto e clarinetto in mib con l’Europe-Jugendorchester di Darmstadt, l’Orchestra Haydn di Bolzano, l’Estonian National Symphony Orchestra, il Bazzini Consort di Brescia, oltre a prendere parte nella Järvi Academy Youth Symphony Orchestra, nella Orchestra di fiati giovanili dell’Unione europea e nella Orchestra Giovanile Italiana. Da febbraio 2022 a Gennaio 2023 è stato primo clarinetto presso la Pori Sinfonietta (Finlandia). Attualmente collabora con Windkraft Ensemble (Innsbruck, Austria), Ensemble Forma Libera (Modena, Italia), Bazzini Consort (Brescia, Italia) e con l’Orchestra Filarmonica Italiana. Forma il Duo Althea con il pianista Nicola Possenti, con cui vince numerosi premi e si esibisce in Italia e all’estero, e il Trio Tarinani con il pianista Johannes Ruotsalainen e la clarinettista Vittoria Ecclesia, con concerti in Estonia, Finlandia e Italia e con l’incisione del disco Unleashed.

 

Federico Bianchetti si diploma in violoncello presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia, sotto la guida del Maestro Paolo Perucchetti, e successivamente consegue il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana. Frequenta l’Accademia Pavia Cello Accademy e corsi di perfezionamento presso l’Accademia di Fiesole e di Salsomaggiore Terme. È il primo violoncello dell’Orchestra Bazzini Consort di Brescia, ha ricoperto il ruolo di primo violoncello nell’Orchestra del Conservatorio della Svizzera Italiana in più occasioni e si è esibito in formazioni cameristiche con i violinisti Pavel Berman, Kleidi Sahatci e Eva Bindere. Ha suonato con l’Orchestra da Camera di Mantova, sotto la guida del Maestro Carlo Fabiano, con l’Orchestra da Camera di Brescia e con la Filarmonica del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, sotto la direzione di Umberto Benedetti Michelangeli.

 

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Anticipiamo l’evento di martedì 8 ottobre.

 

Martedì 8 ottobre ore 20:30

Salone Titonio, Erbusco

I confini aumentano o riducono le guerre? Storie dalle frontiere del mondo nuovo con Giovanni Mori (ingegnere ambientale, divulgatore, attivista per il clima) e Raffaele Crocco (giornalista Rai, inviato di guerra, direttore dell’Atlante delle guerre nel mondo)

https://www.greenlandfestival.it/incontri/

INCONTRO

Ingresso gratuito

 

Sulle carte fisiche del pianeta non esistono linee di confine, che esistono invece sulle carte politiche. Alcune linee sono incredibilmente dritte, altre sono tutt’ora tratteggiate, altre ancora non corrispondono per nulla alla realtà. Quali sono le storie di quelle linee di confine?

A modificarle sono spesso le guerre, che causano spostamenti e migrazioni, ulteriormente peggiorati dalla crisi climatica. Cosa sta succedendo alle frontiere del mondo attuale e cosa dobbiamo aspettarci a breve in quelle terre?

 

Giovanni Mori è ingegnere energetico e ambientale, attivista per il clima, ed ex portavoce di Fridays for Future Italia. Consulente freelance per aziende che vogliono accelerare la transizione ecologica.

Divulgatore scientifico, fa spettacoli-conferenze quasi seri, ha partecipato a Cop26 per Domani Editoriale, è stato audito più volte alla Camera dei deputati ed è stato speaker a TEDx Treviso. È autore e conduttore di podcast, adesso host di News dal Pianeta Terra, podcast quotidiano per LifeGate.

Raffaele Crocco è giornalista e documentarista freelance. Nel 2009 ha fondato e presiede l’Associazione 46° Parallelo ETS e ha ideato l’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, che dirige come direttore responsabile, oltre a essere direttore di www.atlanteguerre.it, www.atlasofwars.com e di www.unimondo.org . Ha lavorato per Il Corriere della Sera, Il Manifesto, Liberazione, Il Gazzettino e Limes, come inviato e reporter.  È stato fra i fondatori di Peace Reporter, e della rivista mensile Maiz – a sud dell’informazione. Ha realizzato film-documentari e ideato e curato varie mostre di grafica e fotografia.

 

GreenLand Festival

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030 291592