Quant’è utile l’approccio transculturale in psicologia e psicoterapia

Per ricostruire la storia di chi presenta un disagio psichico, e strutturare interventi di aiuto, occorre conoscere il background culturale dell’individuo. Il seminario – con l’intervento del prof. Alfredo Ancora, Psichiatra e psicoterapeuta tra i massimi esperti al mondo del settore – nasce con l’intento di favorire una prospettiva transculturale utile nei lavori di cura, necessaria nel processo di osservazione e ascolto. (Lunedì 07 ottobre, ore 16.30 – Aula 1, via Garzetta 48).

La cultura, espressione di storia e tradizioni, è inscindibile dalla persona che la rappresenta: conferisce valore, dignità e rispetto, indipendentemente dall’importanza che ad essa è attribuita.

Le categorie “diagnostiche” che comunemente orientano nel lavoro di ascolto e di cura sono insufficienti e lacunose, se non fuorvianti, a leggere la portata culturale delle manifestazioni di ogni essere umano, soprattutto quando è necessario ri-costruire la storia di chi presenta un disagio psichico.

Perciò appare importante che ogni operatore della salute e della cura adotti un approccio transculturale, guida necessaria nel processo di osservazione e ascolto: passando attraverso (trans) e non sopra, schiacciando i modi di pensare e le loro manifestazioni culturali. È importante poter conoscere e riconoscere, per valorizzare tutte le culture di cui ciascun essere umano è portatore. Una modalità utile a superare quel noi/loro, io/tu, alla base di griglie di un pensiero etnocentrico – sempre in agguato – che la situazione attuale in Italia di “disimpegno “di molti ha forse alimentato, favorendo rigurgiti razzisti, derive pericolose di un pensiero egemonico e totalizzante che pensavamo fosse scomparso.

Il seminario “L’attualità dell’approccio transculturale in psicologia e psicoterapia Brescia” nasce quindi con l’intento di favorire una prospettiva transculturale utile nei lavori di cura. Sarà approfondita la prospettiva di lavoro con i migranti, persone che costituiscono l’emblema dell’incontro tra culture e che possono essere occasione preziosa per affinare i nostri modelli teorici, di pensiero e di azione.

 

Alfredo Ancora, Psichiatra e psicoterapeuta, ha insegnato psichiatria e psicoterapia transculturale presso le Università di Trieste, Siena, Brescia (Statale e Cattolica) Milano Bicocca, Roma La Sapienza. Directeur Scientifique Université Populaire “E. De Martino D. Carpitella” di Parigi.

È coordinatore della Sezione Saperi Transculturali di FrancoAngeli, Condirettore della Rivista Transculturale (Edizioni Mimesis) e Direttore Scientifico Collana Attraversamenti Culturali Borla editore.

I suoi testi sono stati pubblicati negli Stati Uniti, Francia, Spagna e in Russia (in press) Fra le sue pubblicazioni: I costruttori di trappole del vento formazione pensiero e cura in psichiatria transculturale (Milano,2006), Verso una cultura dell’incontro studi per una terapia transculturale (Milano,2017).

PROGRAMMA

Saluti istituzionali
Caterina GOZZOLI, Professoressa ordinaria di Psicologia del lavoro e delle Organizzazioni, Coordinatrice LM Psicologia degli interventi clinici: gruppi, organizzazioni, comunità, Università Cattolica Sacro Cuore

Introduce
Wanda IELASI, Etnopsicologa e psicoterapeuta

Interviene
Alfredo ANCORA, Psichiatra e psicoterapeuta, direttore scientifico dell’Universitè “E. De Martino – D. Carpitella” a Parigi, coordinatore della sezione “Saperi Transculturali” della collana “Scienza e Salute” di FrancoAngeli e co-direttore della rivista internazionale «Transculturale» edita da Mimesis

In dialogo con
Marialuisa GENNARI, Professoressa associata di Psicologia Clinica, Università Cattolica Sacro Cuore
Paola MANFREDI, Professoressa Associata di Psicologia Clinica, Università degli Studi di Brescia