Duc Brescia e Urban center, insieme, si mettono in vetrina

Distretto urbano del commercio e Urban center, insieme, si mettono in vetrina. È stata inaugurata oggi, in via San Faustino 33/B, la nuova sede delle due realtà guardando al futuro con una prospettiva di lungo periodo.

Urban Center Brescia, nato nel 2014 come spazio comunale dedicato al racconto della città e delle sue trasformazioni, rafforzerà, nella nuova sede, la propria vocazione di luogo di confronto tra Amministrazione e cittadini, secondo il principio – da sempre perseguito – della trasparenza amministrativa. Come laboratorio di idee sulla cultura urbana, Urban Center Brescia svolge ricerche, raccolta dati e produzione di contenuti su questioni riguardanti la città, con uno sguardo aperto e interdisciplinare dall’urbanistica alla qualità degli spazi pubblici, dalla mobilità ai temi ecologici, sino al tema della vita sociale e del benessere delle persone nella città.

Configurandosi come spazio permanente di relazione e di comunicazione, organizza e promuove mostre, seminari e conferenze, allo scopo di informare i cittadini sulle tematiche ed i progetti di una città in continuo cambiamento. Inoltre, sviluppa e coordina percorsi di progettazione partecipata con le principali istituzioni, le università, le imprese, le realtà associative e i cittadini tutti, per connettere le esigenze del territorio con le politiche amministrative. I nuovi spazi saranno condivisi con il punto informativo del Duc Brescia, Distretto Urbano del Commercio, contenitore di politiche attive per lo sviluppo del commercio a Brescia operativo da oltre 10 anni, riconoscendo le attività commerciali e artigiane non solo come operatori economici, ma in qualità di veri e propri poli di attrazione verso la città, con la consapevolezza che la rete commerciale cittadina è un tessuto dinamico, strettamente connesso con il contesto sociale, urbano, economico. Come accade già in molte altre città con positivi risultati, questo servizio per la città di Brescia vuole quindi essere un luogo in cui poter applicare e praticare ancor più e ancor meglio i princìpi che stanno alla base della democrazia partecipativa.