Coldiretti Brescia a Bruxelles: un ponte tra territorio e istituzioni europee

Una delegazione di imprenditori agricoli di Coldiretti Brescia, formata dai rappresentanti del gruppo di Donne Coldiretti, Senior Coldiretti e Giovani Coldiretti,  si è recata a Bruxelles per un viaggio di istruzione e approfondimento, ospitata dall’europarlamentare Paolo Inselvini. L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito delle attività di rappresentanza e di confronto con le istituzioni europee promosse da Coldiretti Brescia, ha offerto ai partecipanti l’opportunità di conoscere da vicino il funzionamento delle istituzioni europee, approfondire le politiche agricole dell’Unione Europea con un’analisi delle principali sfide e opportunità del settore agricolo e rappresentare le istanze del territorio a partire dalle esigenze delle imprese agricole e le relative proposte per migliorare le politiche agricole comuni.

“Siamo molto soddisfatti di questa iniziativa – ha dichiarato Laura Facchetti Presidente di Coldiretti Brescia – che ha permesso ai nostri imprenditori di confrontarsi direttamente con i decisori politici europei. È fondamentale che le istituzioni europee tengano conto delle esigenze delle imprese agricole, che sono il motore dell’economia rurale e garantiscono la produzione di alimenti sani e di qualità”.

L’europarlamentare Paolo Inselvini ha sottolineato l’importanza di questo tipo di iniziative: “Il dialogo tra le istituzioni europee e il territorio è fondamentale per costruire politiche agricole efficaci e sostenibili. Sono lieto di aver ospitato questa delegazione di imprenditori agricoli bresciani, che rappresentano un esempio di eccellenza dell’agricoltura italiana” e ha parlato anche dell’accordo con il Mercosur: “siamo contrari, riteniamo che possa essere utile per la nostra nazione solamente nel momento in cui si avrà garantita la reciprocità per tutti i comparti , in particolare per il settore agricolo che deve poter lavorare con le stesse regole degli a ltri e senza la concorrenza sleale”.

 

A capitanare la delegazione bresciana Alessandro Scartapacchio, delegato di Giovani Impresa Brescia: “le istituzioni europee rappresentano un pilastro fondamentale per il futuro del settore agricolo, e la loro conoscenza è essenziale per cogliere le opportunità che l’Unione Europea offre. La nostra agricoltura può trarre enormi vantaggi dal rafforzamento della cooperazione con le istituzioni europee ed è  fondamentale che le nuove generazioni comprendano il valore di queste istituzioni e l’importanza di viverle attivamente. Siamo il futuro dell’agricoltura e solo attraverso conoscenza e impegno potremo contribuire a costruire un settore ancora più innovativo, resiliente e sostenibile.”

 

Anche il tema dei continui attacchi al settore zootecnico bresciano sono stati al centro del dibattito con l’europarlamentare Inselvini: “oltre ad essere un comparto già particolarmente sostenibile, credo che si debba davvero voltare pagina rispetto ad una visione miope che cerca in maniera indiscriminata di attaccare il nostro modello di vita e di lavoro per obiettivi economici da parte di qualcuno e ideologici da parte di qualcun altro. E’ necessario che gli agricoltori continuino ad essere custodi della terra, migliori alleati nella difesa dell’ambiente e della natura, nella tutela della biodiversità e dell’ecosistema e Coldiretti può contare sul mio operato per portare avanti con determinazione queste istanze”.

 

E come non parlare di PAC,  una delle politiche agricole più importanti dell’Unione Europea, nata con l’obiettivo di garantire un’agricoltura produttiva e sostenibile, proteggere l’ambiente e assicurare un livello di vita equo alla popolazione agricola: “con la nuova commissione Europea – conclude la presidente Laura Facchetti –  speriamo di poter garantire vera redditività delle imprese agricole, che operano in un contesto economico sempre più complesso e competitivo, un reddito stabile e adeguato è necessario per affrontare investimenti in innovazione e sostenibilità”.