La programmazione del Nuovo Eden fino al 26 dicembre
Questa settimana al Cinema Nuovo Eden — la sala d’essai di Brescia gestita da Fondazione Brescia Musei — continua la rassegna A Natale il cinema è Cult! che, per tutto il periodo natalizio, ogni settimana offre un cult movie su grande schermo. Non poteva mancare Una poltrona per due di John Landis, in versione restaurata, il cult natalizio per antonomasia che torna al cinema, a oltre 40 anni dal suo debutto sul grande schermo.
In prima visione La cosa migliore di Federico Ferrone, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2024 che affronta temi come l’identità culturale e la criminalità giovanile, attraverso un racconto di formazione che offre una prospettiva autentica sulla vita nelle periferie multiculturali del Veneto.
In prima visione anche Ormai – Viaggio al lago di Emmanuelle Dèmoris, presentato al Cinema du Réel di Parigi nel marzo 2023, che racconta delle vite intorno al lago di Bolsena – quelle che abitano, quelle di passaggio, quelle passate e presenti.
Per i più piccoli, in prima visione nella rassegna Piccolo Eden, Il grande Natale degli animali, cinque storie d’animazione incantevoli e in un’atmosfera festosa e magica come solo quella natalizia sa dare.
Da Cannes arrivano Parthenope, il nuovo film di Paolo Sorrentino; The Substance di Coralie Fargeat. Ancora in sala i film: Leggere Lolita a Teheran di Eran Riklis; No More Trouble – Cosa rimane di una tempesta di Tommaso Romanelli; Anora di Sean Baker, vincitore della Palma D’Oro a Cannes77 e Vermiglio di Maura Delpero vincitore del Leone D’Argento a Venezia81.
In sala, fino al 1° gennaio, anche L’orchestra stonata di Benjamin Lavernhe, la toccante storia di due fratelli divisi dalla vita che scoprono l’esistenza l’uno dell’altro e imparano a volersi bene attraverso la musica.
Il Nuovo Eden augura buone feste!
IL PROGRAMMA
PRIMA VISIONE
ORMAI – VIAGGIO AL LAGO
di Emmanuelle Dèmoris (Documentario, Italia, Francia, 2023, 252’)
Agosto. Sperimentiamo come la terra del lago di Bolsena sia un territorio che governa i corpi che vi abitano, grazie alle stratificazioni del proprio passato e a un’atmosfera unica, di volta in volta dolce e violenta. Dagli antichi confini dei domini papali a quelli odierni delineati in un centro di accoglienza. Franck, Maria Pace e Moreno incarnano l’esperienza di questo territorio, raccontando i poteri che lo hanno plasmato. La loro lucidità e le loro risate esprimono una vitalità resistente in questo piccolo pezzo di terra della nostra vecchia Europa.
Presentato al Cinéma du Réel di Parigi 2023.
Gio 19/12, ore 19.00 / Sala 2 / v.o. sott.ita
THE SUBSTANCE
di Coralie Fargeat (Gran Bretagna, USA, 2024, 140’)
Hai mai sognato una versione migliore di te? Sei sempre tu. Semplicemente, migliore, in ogni senso. Davvero. Devi provare questo prodotto rivoluzionario. Si chiama “The Substance”. Ti cambia la vita. Genera una nuova versione di te. Una versione più giovane, più bella, una versione perfetta. C’è solo una regola: vi dovete dividere il tempo. Una settimana sta alla vecchia versione di te. Quella dopo sta alla nuova. Sette giorni a testa. Un equilibrio perfetto. Facile, no? Se rispetti l’equilibrio… cosa può andare storto?
In concorso alla 77esima edizione del Festival di Cannes, vincitore del Prix du scénario a Coralie Fargeat. Candidato a 5 Golden Globes.
Gio 19/12, ore 18.15 / Sala 1 / v.o. sott.ita
Ven 20/12, ore 20.30 / Sala 2
Sab 21/12, ore 18.00 / Sala 2
Dom 22/12, ore 21.00 / Sala 1
Lun 23/12, ore 21.00 / Sala 1 / v.o. sott.ita
PARTHENOPE
di Paolo Sorrentino (Italia, 2024, 136’)
Parthenope è una incantevole giovane donna nata dalle acque che seduce ogni uomo che incontra; ma è anche la sirena al centro del mito fondante della città di Napoli che, “vive, splendida, giovane e bella, da cinquemila anni, e corre ancora sui poggi, erra sulla spiaggia, si affaccia al vulcano, si smarrisce nelle vallate”. E la protagonista di Parthenope di Paolo Sorrentino fa esattamente questo, perdendosi continuamente e attirando a sé ogni genere di uomo. Ma il più devoto resta Sandrino, amico fin dalla perfetta estate in cui lui, la sua sirena e Armando “sono stati bellissimi e infelici”.
Presentato in concorso a Cannes77.
Gio 19/12, ore 21.00 / Sala 1
Ven 20/12, ore 17.00 / Sala 1
Sab 21/12, ore 20.30 / Sala 1
Dom 22/12, ore 18.15 / Sala 1
Lun 23/12, ore 20.30 / Sala 2
Mar 24/12, ore 17.00 / Sala 1
Mer 25/12, ore 18.00 / Sala 2
Mer 25/12, ore 20.30 / Sala 2
Gio 26/12, ore 18.00 / Sala 2
Gio 26/12, ore 20.30 / Sala 2
PRIMA VISIONE
LA COSA MIGLIORE
di Federico Ferrone (Italia, 2024, 98’)
Mattia ha 17 anni, è sensibile e fragile ma anche rabbioso e trova rifugio nella musica hip hop in un contesto di complessi rapporti sociali e familiari. Dopo la morte di suo fratello maggiore Mattia lascia la scuola, comincia a lavorare in fabbrica e abbandona la musica nonostante il suo talento. Alla ricerca di un senso più profondo dell’esistenza e tramite il suo collega marocchino Murad si avvicina all’Islam. Eppure questo non basta a risolvere i suoi conflitti interiori e sociali. Sospeso tra la prospettiva di una vita normale e una pericolosa deriva, Mattia scivola in un progressivo isolamento e nella radicalizzazione. Saprà resistere alla tentazione dell’estremismo?
Presentato in concorso nella sezione Panorama Italia di Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma
Ven 20/12, ore 19.30 / Sala 1
Sab 21/12, ore 16.15 / Sala 2
LEGGERE LOLITA A TEHERAN
di Eran Riklis (Italia, Israele 2024, 108’)
Nei due decenni successivi alla rivoluzione di Khomeini, mentre le strade e i campus di Teheran erano teatro di violenze, Azar Nafisi ha dovuto cimentarsi in un’impresa fra le più ardue: spiegare la letteratura dell’Occidente a ragazzi e ragazze esposti in maniera sempre crescente all’indottrinamento islamico. Quando le condizioni politiche e sociali non glielo consentono più, la professoressa Nafisi lascia l’insegnamento all’Università di Teheran e riunisce segretamente a casa sua sette delle sue studentesse più impegnate per leggere dei classici occidentali. Mentre i fondamentalisti prendono il controllo, queste giovani donne tolgono il velo, parlano delle loro speranze più intime, dei loro amori e delle loro delusioni, della loro femminilità e della loro ricerca di un posto in una società sempre più oppressiva. Leggendo Lolita a Teheran, celebrano il potere liberatorio della letteratura nell’Iran rivoluzionario e formano il loro futuro.
In Concorso alla 19a Festa del Cinema di Roma, dove ha ricevuto il Premio del Pubblico FS e il Premio Speciale della Giuria al cast femminile.
Ven 20/12, ore 18.00 / Sala 2
Sab 21/12, ore 18.15 / Sala 1
Sab 21/12, ore 21.00 / Sala 2
Dom 22/12, ore 16.15 / Sala 2
Dom 22/12, ore 18.30 / Sala 2
Dom 22/12, ore 20.30 / Sala 2
Lun 23/12, ore 19.00 / Sala 1
CLASSICI RESTAURATI – A NATALE IL CINEMA È CULT
UNA POLTRONA PER DUE
di John Landis (USA, 1983, 106’)
A Filadelfia si trova la sede della “Duke and Duke” la società appartenente a due fratelli miliardari, Randolph e Mortimer. Alle loro dipendenze c’è, come direttore finanziario, l’irreprensibile Louis Winthorpe III. Un giorno i due scommettono sulla possibilità di sostituirlo con un falso invalido di guerra, il “negro” Ray Valentine. A quest’ultimo verranno assegnati i benefici di Louis al quale verrà rovinata la vita. La materia del contendere è: si può trasformare un accattone in un dirigente dell’alta finanza e far diventare un uomo onesto un miserabile pronto a tutto? In palio c’è un dollaro.
Ven 20/12, ore 21.15 / Sala 1 / v.o. sott.ita
Sab 21/12, ore 16.00 / Sala 1
PICCOLO EDEN – PRIMA VISIONE
IL GRANDE NATALE DEGLI ANIMALI
di Camille Alméras, Ceylan Beyoglu, Natalia Chernysheva, Haruna Kishi, Caroline Attia Larivière, Olesya Shchukina (Francia, 2024, 72’)
In cinque storie incantevoli e in un’atmosfera festosa e magica, gli animali protagonisti del film vivono grandi avventure piene di suspence e meraviglia che, dalla Francia all’aurora boreale passando per il Giappone, dimostrano che la magia del Natale non ha confini e inneggiano al valore dell’aiuto reciproco, della generosità e della bellezza della Natura.
Proiezione Autism Friendly
Dom 22/12, ore 16.00 / Sala 1
Mer 25/12, ore 17.00 / Sala 1
Gio 26/12, ore 16.30 / Sala 2
NO MORE TROUBLE – COSA RIMANE DI UNA TEMPESTA
di Tommaso Romanelli (Italia 2024, 97’)
È la notte del 3 aprile 1998 e al largo delle coste francesi, l’equipaggio di Giovanni Soldini, a un passo dal record sulla traversata atlantica New York-Cape Lizard, sta fronteggiando una depressione atmosferica violentissima: mare forza 9, raffiche a 80 nodi, onde di 25 metri. Andrea Romanelli si trova al timone di FILA, barca che lui stesso ha progettato pochi mesi prima, quando in un istante un’onda anomala gigantesca la fa rovesciare. Andrea è l’unico disperso e non sarà mai più ritrovato.
Lun 23/12, ore 18.30 / Sala 2
ANORA
di Sean Baker (USA 2024, 138’)
Anora, una giovane prostituta di Brooklyn, ha la possibilità di vivere una favola di Cenerentola quando incontra e sposa impulsivamente il figlio di un oligarca russo. Quando la notizia raggiunge la Russia, la sua favola è minacciata, poiché i genitori partono per New York per far annullare il matrimonio.
Vincitore della Palma d’oro alla 77esima edizione del Festival di Cannes
Mar 24/12, ore 17.15 / Sala 2
Mer 25/12, ore 21.00 / Sala 1
Gio 26/12, ore 18.00 / Sala 1
VERMIGLIO
di Maura Delpero (Italia, Francia, Belgio, 2024, 119’)
Lucia, Ada e Flavia sono le tre figlie femmine della famiglia Graziadei che ha contato dieci nascite, non tutte purtroppo andate a buon fine, come succedeva nell’Italia rurale all’epoca della Seconda Guerra Mondiale. I Graziadei vivono nella frazione trentina di Vermiglio, in una casetta in mezzo ai campi e alla neve dei lunghi inverni di montagna. Il capofamiglia è un maestro elementare che si sforza di insegnare ai suoi studenti non solo ad esprimersi in un italiano corretto invece del dialetto che tutti (compresi i Graziadei) parlano a casa, ma anche ad aspirare a qualcosa di più bello e più alto della fatica quotidiana. Quando i Graziadei ospitano un soldato siciliano che ha disertato l’esercito si innesca una reazione a catena che l’unità familiare dovrà gestire, e che si svilupperà lungo le quattro stagioni dell’ultimo anno di guerra.
Gran Premio della Giuria del Festival del Cinema di Venezia 2024.
Mer 25/12, ore 18.30 / Sala 1
Gio 26/12, ore 21.00 / Sala 1
L’ORCHESTRA STONATA
di Benjamin Lavernhe (Francia 2024, 103’)
L’acclamato direttore d’orchestra Thibaut scopre di aver bisogno di un donatore di midollo osseo. Proprio a causa di questo, scopre di essere stato adottato e che il perfetto donatore potrebbe essere suo fratello biologico. Si tratta di un modesto impiegato che vive in una cittadina nel Nord della Francia e suona il trombone nella fanfara locale.
Viva la fratellanza, in ogni senso: utopia in chiave di violino come una commedia di Loach o una favola a lieto fine di Guédiguian (qui produttore). Ma il rimando più ovvio è a Il concerto di Mihaileanu.
Gio 26/12, ore 16.00 / Sala 1
In sala fino al 1° gennaio 2025.
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NUOVO EDEN
via Nino Bixio, 9 – Brescia
- 030 817 4600
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www.nuovoeden.it
Biglietti:
€ 6,5 intero, € 5,5 ridotto, € 5 possessori Eden Card, € 3,5 Under 12
Prevendite online sul sito www.nuovoeden.it
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Fondazione Brescia Musei è una fondazione di partecipazione pubblico–privata presieduta da Francesca Bazoli e diretta da Stefano Karadjov. Fanno parte di Fondazione Brescia Musei Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, Museo di Santa Giulia, Pinacoteca Tosio Martinengo, Museo delle Armi Luigi marzoli, Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia, Castello di Brescia Falco d’Italia e Cinema Nuovo Eden. Fondazione Brescia Musei è con Pinacoteca Tosio Martinengo e Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia, ente capofila della Rete dell’800 Lombardo. I Musei Civici di Brescia sono inclusi nell’offerta di Associazione Abbonamento Musei.
