Consorzio Garda DOC: un anno di successi all’insegna della promozione e della valorizzazione della denominazione e del territorio del lago di Garda
Il Consorzio Garda DOC chiude il 2024 tracciando un bilancio positivo di un anno caratterizzato da eventi, promozioni internazionali e collaborazioni strategiche. Nonostante un mercato del vino sempre più competitivo, il Consorzio ha continuato a investire sulla qualità, sulla valorizzazione del territorio e su azioni che hanno portato il Garda DOC a crescere in prestigio e riconoscibilità sia in Italia che all’estero.
“Quest’anno è stato impegnativo ma pieno di soddisfazioni per il Garda DOC.” ha dichiarato Paolo Fiorini, Presidente del Consorzio “Grazie a una promozione internazionale e nazionale sempre più importante abbiamo dimostrato che il nostro territorio è in grado di competere a livello globale, valorizzando al meglio le sue eccellenze enologiche. Tutte le attività hanno permesso di far conoscere a un pubblico sempre più ampio non solo i vini ma anche il patrimonio del Lago di Garda, un microcosmo unico circondato dalle montagne e accarezzato da un microclima mediterraneo ideale. Gli eventi, i seminari, le masterclass e gli incontri in USA, Inghilterra e in Italia ci hanno dato modo di valorizzare i vini della Doc Garda e le eccellenze di un territorio evocativo di un lifestyle ‘unico’ che si caratterizza sempre più per una sinergia di valori e di ricerca di esperienze uniche da parte del consumatore. In un mercato sempre più globale, l’apprezzamento ricevuto da appassionati, operatori e giornalisti ci riempie di orgoglio e ci motiva a continuare il percorso intrapreso.”
“L’anno appena trascorso è stato molto intenso, ricco di appuntamenti, incontri e attività, ma soprattutto di crescita qualitativa e di consapevolezza.” ha aggiunto Carlo Alberto Panont, Direttore del Consorzio Garda DOC “Siamo molto soddisfatti che le aziende abbiano deciso di accettare la sfida lanciata dal Consorzio e che stiano sposando sempre più il progetto. Una sfida sicuramente intrigante ma che ha dato ottimi riscontri non solo per i vini di Doc Garda ma per la promozione di tutto il tessuto economico del Lago di Garda.”
Tra i progetti di maggior rilievo si distingue l’annuale edizione di Garda Wine Stories, l’appuntamento dedicato alla stampa che ha ospitato, negli splendidi siti del Lago di Garda, giornalisti provenienti da Italia, Germania, Austria, USA, UK e Svizzera.
Il 2024 ha visto il Consorzio impegnato, attraverso fiere e kermesse internazionali di rilievo come ad esempio: ProWein in Germania e Sparkling Wine Forum a Brescia, consolidando la presenza nei mercati attraverso masterclass, convegni, educational e degustazioni dedicate.
Gli Stati Uniti si confermano un focus strategico, con iniziative per operatori di settore e stampa a New York, curate dalla wine expert Susannah Gold. Parallelamente, il Regno Unito è stato al centro di eventi in collaborazione con The Drinks Business, mentre in Europa centrale spiccano le attività in Svizzera, Germania e Austria.
Sul piano nazionale, oltre allo stand consortile al Vinitaly con uno stand che ricordiamo si trova all’esterno dei padiglioni 3 e 5, animato quotidianamente da interventi, degustazioni e masterclass, il Consorzio ha rafforzato la sua presenza attraverso progetti come il Colnago Cycling Festival, organizzato in sinergia con i Consorzi Lugana, Valtènesi e la Strada dei vini e dei Sapori del Garda, rafforzando così un connubio tra enoturismo e territorio che vede nel Lago di Garda protagonista dello scenario nazionale.
Molteplici anche le attività volte a far promuovere le eccellenze del territorio e i vini di Garda DOC tra cui le collaborazioni con AIS Brescia, AIS Mantova, ONAV Brescia, ONAV Verona nonché AS.CO.VI.LO e Grana Padano in occasione del Wine in Venice che ha visto, nella magica città di Venezia, un walk aroung tasting, durante il quale operatori del settore, stampa e appassionati hanno potuto degustare i vini del Consorzio in un’atmosfera unica.
Sinergia con ASOCIVLO che si è concretizzata nella realizzazione di molteplici attività nel corso del 2024 tra cui una degustazione e due masterclass organizzate dalla testata Gambero Rosso nell’esclusiva location dell’Hotel Melia durante la quale, gli ospiti hanno avuto l’opportunità di degustare in anteprima le eccellenze di DOC Garda premiate con i prestigiosi “Tre Bicchieri”.
Un anno ricco di appuntamenti che hanno rafforzato il connubio tra vino, territorio, sport e cultura come il “Festivaletteratura” di Mantova o la partecipazione all’evento, tenutosi in Triennale a novembre, di presentazione a 250 giornalisti nazionali e stranieri dei territori che ospiteranno “Milano Cortina 2026”.
Non solo attività di promozione dedicate alla stampa e agli addetti ai lavori, ma anche eventi per il grande pubblico come Hostaria Verona svoltasi nel centro della città, Merano Wine Festival, kermesse di rilevanza internazionale, o Street Wine Garda sono state occasioni che hanno coinvolto wine lovers, appassionati e curiosi.
In linea con il piano strategico di posizionamento e consolidamento dei vini del Doc Garda e del territorio, il Consorzio ha investito anche nella creazione di materiali promozionali e campagne innovative, come il video “Vino al Vento” con Sissi Baratella e comunicazione social realizzati con influencer e partner del settore food.
Nel 2024 l’attività del Consorzio Garda DOC non si è limitata solo alla promozione ma anche allo studio del sistema vitivinicolo gardesano. Importanti analisi, quali “Garda DOC: la forza di un sistema d’area integrato e innovativo” sono state condotte dall’Università di Verona e dall’Università di Padova, con il supporto del CIRVE, per fornire un quadro socioeconomico e produttivo della DOC Garda.
IL CONSORZIO GARDA DOC
Un territorio collinare dalle caratteristiche paesaggistiche uniche, tra Lombardia e Veneto, protetto dalle montagne e affacciato sul bacino più grande d’Italia: qui, tra le province di Brescia, Mantova e Verona, sorge la DOC Garda, un’area di produzione vitivinicola in cui le speciali condizioni climatiche hanno plasmato nel tempo le qualità delle diverse specie di uva che vi crescono e, tuttora, ne determinano le peculiarità. Riconosciuta per la prima volta nel 1996 con lo scopo di valorizzare i vini varietali prodotti nelle 10 storiche zone di produzione dell’area gardesana, la DOC Garda è una denominazione guidata da un forte spirito di innovazione, in grado, negli anni, di evolversi in base alle esigenze dei consumatori, pur rispettando un prodotto che qui ha origini antichissime. Ottenuto il riconoscimento ministeriale nel 2015 e operante erga omnes dal 2016, oggi il Consorzio Garda Doc rappresenta 250 utilizzatori della denominazione, dando voce e promuovendo una fra le più preziose eccellenze enogastronomiche d’Italia.