Intesa Sanpaolo sostiene il mondo del carcere
Il 2024 ha visto Intesa Sanpaolo impegnata in diversi progetti per il mondo del carcere. Condizioni di vita dignitose per le persone detenute e il reinserimento a fine pena sono cruciali per ridurre la recidiva e promuovere una società più coesa e sicura.
Il 70% di loro invece cadrà nuovamente in errore: una sconfitta per la persona, che non riesce a costruirsi una nuova vita, e per la società, che ha reso vano il periodo di reclusione.
Nell’ambito del programma di contrasto alle disuguaglianze voluto da Carlo Messina, che destina al sociale 1,5 miliardi di euro entro il 2027, inserito nel Piano di Impresa di Intesa Sanpaolo fin dal 2018, il sostegno al mondo del carcere è un’attività trasversale che impegna diverse strutture della Banca.