Il festival del Canto della Stella nel bresciano 16° edizione

Sabato 11 gennaio 2025, ore 20.30
Bione, Chiesa S. Maria Assunta
“Che bèla la lüna”
Charlie Cinelli
Gruppi del Canto della Stella di Agnosine, Comero, Mura, Pompegnino, Tignale

Domenica 12 gennaio 2025, ore 17.30
Anfo, Chiesa dei Ss. Pietro e Paolo
“Al fiòca ’n piasa”
Tiziano Incani (in arte Il Bepi)
accompagnato da Daniele Finazzi alla chitarra acustica
Gruppi del Canto della Stella di Anfo, Collio, Treviso Bresciano, Vestone

Dopo una straordinaria partenza avvenuta nel 2024 che ha registrato centinaia di presenze ad assiepare il piccolo borgo di Forno d’Ono a Pertica Bassa, il festival del Canto della Stella continua con gli ultimi due appuntamenti in programma.
“La Dodicesima Notte”, organizzato dall’Associazione Culturale Choros da 16 edizioni, è l’unico festival dedicato al Canto della Stella in Italia, nato proprio per valorizzare la tradizione con serate dal forte valore culturale in cui i numerosi gruppi di cantori della Stella presenti in Valle Sabbia e nell’Alto Garda Bresciano, hanno l’occasione di radunarsi per eseguire i propri canti nelle chiese del bresciano.

Quest’anno il festival, organizzato dall’Associazione Culturale Choros, indagherà il rapporto degli artisti con la lingua dialettale, in un dialogo speciale con la tradizione. Durante le serate, musica e teatro si fondono per regalare a tutto il pubblico uno spettacolo di qualità con alcuni testimonial d’eccezione della lingua dialettale; gli ultimi due in programma per il prossimo fine settimana con Charlie Cinelli, sabato 11 gennaio, alle ore 20.30 nella Chiesa di Bione e Tiziano Incani (Il Bepi), domenica 12 gennaio, alle ore 17.30, nella Chiesa di Anfo.

Gli appuntamenti che chiudono la sedicesima edizione de “La Dodicesima Notte”, sono sempre tra i più attesi, e da qualche anno vantano la presenza di personaggi d’eccezione del panorama dello spettacolo nazionale. Se nel 2023 ha chiuso il festival Giacomo Poretti, la scorsa edizione ha visto la presenza di Vincenzo Regis, mentre quest’anno la direzione artistica ha deciso di raddoppiare gli ospiti per due giorni di spettacoli in Valle Sabbia.

Sabato 11 gennaio 2025, alle ore 20.30 nella Chiesa S. Maria Assunta di Bione con “Che bèla la lüna”. Il titolo prende spunto da una delle composizioni del protagonista della serata: Charlie Cinelli. Un testimonial d’eccezione. Che ha fatto del dialetto la sua cifra di stile componendo canzoni che hanno indagati svariati generi musicali. Charlie Cinelli proporrà una selezione delle sue più note composizioni ispirate al Natale, in dialogo con la tradizione del Canto della Stella e i gruppi della Stella di Agnosine, Comero, Mura, Pompegnino, Tignale.
Dalle ore 20.00 i gruppi coinvolti si esibiranno nelle vie e nelle piazze del paese.

Domenica 12 gennaio 2025, alle ore 17.30 nella Chiesa dei Ss. Pietro e Paolo di Anfo. Un altro importante rappresentante del cantautorato dialettale, questa volta dalla vicina bergamasca, come scia della passata edizione che ha visto le due provincie “gemelle” in occasione dell’Anno della Cultura. Sarà quindi Tiziano Incani (in arte Il Bepi) il protagonista della serata in “Al fiòca ’n piasa”. Incani, uno dei più noti rappresentanti del folk musicale lombardo, cantautore e fine conoscitore della lingua dialettale, eseguirà alcune delle sue composizioni più riflessive e ispirate al Natale accompagnato dalla chitarra acustica di Daniele Finazzi. La serata li vedrà protagonisti presentando una selezione pensata per mettersi in dialogo con la tradizione insieme ai cantori della Stella di Anfo, Collio, Treviso Bresciano, Vestone.
Dalle ore 17.00 i gruppi coinvolti si esibiranno nelle vie e nelle piazze del paese.

È possibile approfondire il programma del festival sul sito www.associazionechoros.it.

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

INFORMAZIONI

“La dodicesima notte. Il festival del Canto della Stella nel bresciano” è organizzato da Associazione Culturale Choros
Presidente Gaia Mombelli
Organizzazione a cura di Walter Spelgatti