Paderno Franciacorta punta su Cogeme
Una delibera che pesa e non poco sugli equilibri dentro il gruppo Cogeme e fra i Comuni soci. Una presa di posizione che rompe definitivamente l’abbinata che nel 2017 vide le due amministrazioni franciacortine di Paderno Franciacorta ed Erbusco protagoniste di uno contenzioso legale per la liquidazione delle rispettive quote in Cogeme. Per cinque anni, fino a dicembre 2022, la richiesta di liquidazione dei due enti era stata sostanzialmente congelata per effetto della sospensione introdotta dalla Legge di Bilancio, e più precisamente dal comma 5-bis dell’articolo 24 del Decreto Madia, che di fatto autorizzava a non procedere all’alienazione delle società partecipate in grado di produrre un risultato medio in utile nel triennio precedente la ricognizione. Il resto è cronaca che si è snocciolata sino all’epilogo di pochi giorni fa: il Consiglio Comunale di Paderno ha infatti deliberato lo scorso 18 dicembre 2024 di annullare la delibera voluta dall’Amministrazione precedente.
“Con quest’atto ufficiale andiamo a sanare un contenzioso dai dubbi fondamenti e dagli esiti incerti che da alcuni anni bloccava le scelte strategiche dell’amministrazione, a fronte di un quadro di pesante incertezza, sia nei tempi sia nei valori. Non a caso, il resto delle amministrazioni comunali di Cogeme non intrapresero questo percorso” – afferma il Sindaco di Paderno Franciacorta, Nicola Vianelli– “per noi stare in Cogeme significa mantenere un pezzo di storia della nostra Comunità e allo stesso tempo ci consente di giocare un ruolo di primo piano nelle scelte della Società”.
Paderno detiene il 3,341% del capitale sociale e per Cogeme rappresenta uno dei 12 Comuni Soci cosiddetti “storici”.
“Uno dei miei primi atti da Presidente di Cogeme, quasi tre anni fa, fu quello di cercare un dialogo costruttivo e di buon senso con le due Amministrazioni Comunali che richiesero la liquidazione delle quote. Uno sforzo che, ad oggi, è stato ripagato da questa scelta di Paderno Franciacorta. Per questo ringrazio il Sindaco perché ha ribadito il ruolo strategico di Cogeme e di quanto sia importante mantenere una realtà pubblica al servizio dei territori.
Così il presidente di Cogeme spa Giacomo Fogliata che sottolinea: “Cogeme era, è e rimane la Società dei Comuni e fino a che avrò l’onore di presiedere questa Società, farò il possibile affinché questa missione venga compiuta”.
Sulla stessa linea di lunghezza, e da varie estrazioni politiche, si sono espresse anche le Amministrazioni di Rovato, Cazzago San martino e Castrezzato le quali, alla notizia hanno condiviso una breve nota stampa: “Tutti lavoriamo per il bene delle nostre comunità e per questo, poter contare su una Società come Cogeme ci garantisce servizi che altrimenti dovremmo reperire da privati con ulteriori esborsi economici. I tempi richiedono sempre più competenze, capacità di fare rete, investimenti a medio lungo termine.”
Foto: Consorzio Franciacorta