𝐈 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐯𝐞𝐬𝐭 𝐝𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐝𝐝𝐢𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 «𝐒𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐯𝐢𝐧𝐨»

I Comuni dell’Ovest Bresciano lasciano l’associazione “Strada del vino”, nata nel 2000 e di cui facevano parte dal 2001.

Nel provvedimento messo nero su bianco, approvato dalla giunta di #Rovato, la decisione di “𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗿𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗮𝗹 𝗽𝗮𝗴𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗮 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝟮𝟬𝟮𝟱” in quanto non viene condivista “𝙡𝙖 𝙙𝙞𝙨𝙩𝙤𝙧𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙢𝙖𝙣𝙞𝙛𝙚𝙨𝙩𝙖𝙩𝙖 𝙣𝙚𝙜𝙡𝙞 𝙪𝙡𝙩𝙞𝙢𝙞 𝙥𝙚𝙧𝙞𝙤𝙙𝙞 𝙙𝙖 “𝙎𝙩𝙧𝙖𝙙𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙫𝙞𝙣𝙤 𝙁𝙧𝙖𝙣𝙘𝙞𝙖𝙘𝙤𝙧𝙩𝙖” 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙧𝙤𝙢𝙪𝙤𝙫𝙚 𝙞𝙡 𝙩𝙚𝙧𝙧𝙞𝙩𝙤𝙧𝙞𝙤 𝙡𝙞𝙢𝙞𝙩𝙖𝙣𝙙𝙤𝙨𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙥𝙪𝙧 𝙚𝙘𝙘𝙚𝙡𝙡𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙥𝙧𝙤𝙙𝙪𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙫𝙞𝙩𝙞𝙫𝙞𝙣𝙞𝙘𝙤𝙡𝙖”.

Sulla stessa linea anche le Amministrazioni Comunali che fanno parte dell’Associazione “𝗧𝗲𝗿𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗶𝗮𝗰𝗼𝗿𝘁𝗮” che avevano chiesto di essere rappresentate come ente e non come singoli comuni “𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲̀ 𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝗺𝗼 – 𝗵𝗮 𝗱𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗙𝗮𝗯𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗦𝗰𝘂𝗿𝗶, 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗼𝗱𝗮𝗹𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗲 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝘇𝘇𝗮𝗴𝗼 – 𝗰𝗶 𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝗿𝗯𝗮𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲, 𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮: 𝘂𝗻 𝗿𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱’𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗮𝗺𝗽𝗶𝗼 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗺𝗯𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝘃𝗶𝗻𝗼”.

Dispiaciuto per la decisione, il 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗴𝗶𝗼 𝗩𝗲𝘇𝘇𝗼𝗹𝗶, si augura che presto possa riprendere una qualunque forma di dialogo fondamentale per la promozione del territorio.

Tutto questo in attesa di chiarire la vicenda relativa al marchio #Franciacorta, che dovrebbe, con l’arrivo della primavera, portare la risposta dell’Ufficio Italiano dei brevetti e dei marchi.

Una questione che, per 𝗦𝗶𝗹𝘃𝗮𝗻𝗼 𝗕𝗿𝗲𝘀𝗰𝗶𝗮𝗻𝗶𝗻𝗶, 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗼𝗿𝘇𝗶𝗼, non si pone in quanto “𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼 𝘃𝗶𝗲𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝗹’𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗼 𝗰𝗵𝗲 – 𝗵𝗮 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼𝗹𝗶𝗻𝗲𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 -, 𝗮𝘃𝘃𝗶𝗲𝗻𝗲 𝗴𝗶𝗮̀ 𝗮𝗺𝗽𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲. 𝗗𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮, 𝗶𝗻𝘃𝗲𝗰𝗲, 𝗲̀ 𝗹𝗮 𝗿𝗲𝗴𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗺𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶𝗼”.

Tiziano Alessandro Belotti

Fonte: Giornale di Brescia #DanielePiacentini

Le notizie di #ViviFranciacorta in collaborazione con Radio Bruno Lombardia e Star Brixia Srl