Scontri di Piazza Vittoria, centrodestra: amministrazione sminuisce la gravità dei fatti
Tutto il centrodestra aveva chiesto la convocazione di un Consiglio comunale straordinario riferito ai gravi fatti di Piazza Vittoria del 28 dicembre, quando i rappresentanti dell’estrema sinistra hanno insultato e aggredito gli agenti delle Forze dell’ordine. L’amministrazione comunale ha di fatto respinto la richiesta, inserendo la discussione all’interno di un ordine del giorno con altri temi di carattere amministrativo. Un atteggiamento assurdo, volto a sminuire la gravità di quanto accaduto. Tutta la città dovrebbe manifestare solidarietà a chi era in piazza a lavorare per difendere l’ordine pubblico e invece ancora una volta la sinistra mette gli interessi di parte davanti ai doveri istituzionali. Questa scelta purtroppo non ci sorprende, visto che due consiglieri comunali che sostengono la giunta Castelletti quella sera si trovavano tra i manifestanti, tra l’altro nel corso di una iniziativa non autorizzata. Rileviamo di fatto che il centrosinistra in Loggia non ha il coraggio di una chiara presa di distanza da chi non rispetta le prescrizioni del questore, da chi insulta le forze di polizia, da chi organizza manifestazioni non autorizzate, tutti comportamenti ascrivibili all’estremismo politico, lo stesso che ci hanno chiesto di condannare per quanto riguarda l’estrema destra ma che loro non sono in grado di condannare per l’estrema sinistra. Questa è la chiara dimostrazione che l’amministrazione sta prendendo una deriva sempre più a sinistra. Noi siamo al fianco di donne e uomini in divisa e non lasceremo la città in mano ai centri sociali e ai rivoluzionari da salotto.
Lo dichiarano in una nota stampa congiunta i consiglieri comunali di Brescia dei gruppi Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e lista civica Fabio Rolfi sindaco.