Lavoro: Magrini (COLDIRETTI), “Mai più casi Singh. Più tutele e controlli per fermare il caporalato”
“Il quadro che sta emergendo dopo la tragica morte di Satnam Singh rende se possibile ancora più grave una intollerabile tragedia che inorridisce il mondo agricolo nazionale. Gli sviluppi delle indagini in corso nel territorio pontino confermano quanto sia urgente e necessario tenere altissima la guardia contro il fenomeno del caporalato intensificando i controlli e rafforzando gli strumenti di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura”. È quanto dichiara Romano Magrini, responsabile lavoro di Coldiretti, sottolineando che “questi fenomeni non solo ledono i diritti dei lavoratori, spesso stranieri e vulnerabili, ma danneggiano anche le imprese agricole oneste, che rappresentano la maggioranza del settore”.
“La qualità del lavoro – prosegue Magrini – è un pilastro fondamentale per tutelare la dignità delle persone e la competitività del Made in Italy agroalimentare. Continueremo a collaborare con le istituzioni, le forze dell’ordine e i sindacati per promuovere legalità e rispetto dei contratti, restituendo trasparenza e valore a un settore cruciale per l’economia del Paese”.