Multe e ravvedimenti per mancato ritiro dei kit per la raccolta differenziata

È proseguito per tutto il 2024 il controllo sulle utenze che non avevano ancora effettuato il ritiro della tessera per l’apertura delle calotte e del kit necessario per esporre correttamente i rifiuti differenziati durante i giorni di raccolta. Si tratta di una delle azioni fondamentali che l’Amministrazione comunale può mettere in atto per contrastare l’incivile fenomeno dell’abbandono dei rifiuti fuori dagli appositi cassonetti a calotta.

Da gennaio a dicembre 2024, la Polizia Locale ha elevato 1.736 verbali per la violazione dell’articolo 25 comma 1 del Regolamento comunale sui rifiuti urbani (Art. 25 co. 1: Le utenze domestiche sono tenute a conferire tutti gli imballaggi esclusivamente in raccolta differenziata o presso i centri di raccolta con le modalità descritte dal presente Regolamento). L’importo totale delle sanzioni fin qui accertate è pari a 174.600 euro.

In seguito ai controlli e alle sanzioni comminate dalla Polizia Locale, alcuni residenti hanno provveduto a regolarizzare la propria posizione recandosi negli appositi uffici di Aprica o nel Centro di raccolta di via Codignole: fino ad ora 282 persone sanzionate su 1.736 hanno ritirato kit e tessera.

L’attività di controllo capillare degli agenti della Polizia Locale, di concerto con i funzionari di Aprica, ha svolto anche una funzione di deterrenza portando all’emersione spontanea di 562 utenze che hanno provveduto a regolarizzare la propria posizione acquisendo in autonomia tessera e kit come da regolamento.

Oltre alle 1.454 utenze già sanzionate e non ancora regolarizzate, attualmente risultano ancora 2.281 utenze sprovviste di tessera e di kit per la raccolta differenziata sul territorio della città in attesa di essere verificate e quindi multate. In totale, dunque, sono 3.735 le persone che, a oggi, non sono ancora dotate degli strumenti necessari alla corretta applicazione della raccolta differenziata in città. Strumenti che, si ricorda, sono totalmente gratuiti per le persone residenti a Brescia.

Alle multe elevate per il mancato ritiro dei kit e della tessera, nel 2024 si sono aggiunti altri 2003 verbali sempre per violazioni al Regolamento comunale sui rifiuti urbani, per un importo complessivo degli accertamenti pari a 410.356 euro.

Fra gli oltre duemila verbali, le principali violazioni hanno riguardato:

1. 90verbali per aver omesso di tenere i rifiuti urbani all’interno dei locali dell’immobile di produzione e fino al momento dell’esposizione o conferimento;
2. 232verbali per non aver utilizzato nella zona di raccolta dotazioni o strutture presenti;
3. 697verbali per non aver conferito il rifiuto nei contenitori, cassonetto o sacco predisposti;
4. 190verbali per inosservanza degli orari di esposizione dei rifiuti per la raccolta;
5. 102verbali per aver danneggiato o manomesso le attrezzature per il servizio di gestione dei rifiuti;
6. 213 verbali in qualità di responsabile di utenza non domestica per non avere fatto uso nella zona di raccolta delle dotazioni o strutture destinate alla raccolta differenziata dei rifiuti;
7. 68verbali per avere esposto fuori dai giorni e orari i contenitori per la raccolta dei rifiuti;
8. 127verbali contestati ai sensi dell’art. 15 del Codice della Strada per abbandono o getto di rifiuti da veicoli;
9. 545i verbali contestati mediate utilizzo delle fototrappole;
10. 487i verbali contestati a seguito di accertamenti degli ispettori ambientali di APRICA;

Nel 2023 furono 1.410 i verbali elevati per questo genere di violazioni.

“Ottimo il lavoro della Squadra Antidegrado della Polizia Locale che coordina il lavoro degli ispettori di Aprica e gestisce le 22 fototrappole presenti sul territorio. Il maggior numero di verbali elevati per le violazioni al Regolamento comunale sui rifiuti è diretta testimonianza della pressione che i nostri agenti stanno mettendo su questa tematica, frutto dell’inciviltà di alcuni” ha commentato l’assessore alla Sicurezza Valter Muchetti. “Di questo passo, entro pochi mesi sanzioneremo tutte le persone che ancora, dopo anni, non hanno ritirato tessera e kit per la raccolta differenziata, e nel frattempo continueremo il nostro impegno nel presidiare questo sgradevole fenomeno che risulta purtroppo diffuso in tutta la città. Ai cittadini chiediamo di aiutarci e segnalare alla Polizia Locale i casi di inciviltà, a beneficio di tutta la comunità” ha concluso l’assessore.